In mostra una ventina di dipinti di Luca Moscariello, realizzati a olio e tecnica mista su legno o carta. Dialogano e “interagiscono" con i dipinti una ventina di sculture di Marco Belotti realizzate in materiali vari, marmo bianco, legno e terracotta.
Luca Moscariello e Marco Belotti
Sabato 7 ottobre 2006 (ore 18.00) si inaugura a San Pietro in Casale (Bologna), nello spazio espositivo di Casa Frabboni (Via Matteotti 137), la mostra di Luca Moscariello e Marco Belotti, rispettivamente pittore e scultore, Interazioni. La mostra prosegue fino al 29 ottobre 2006.
In mostra una ventina di dipinti di Moscariello, realizzati a olio e tecnica mista su legno o carta. “Le circostanze del ritorno" e' il titolo scelto dall’artista per questa selezione di opere caratterizzate da un’attenta ricerca cromatica dagli esiti talvolta audaci, e da figure umane e animali che, sotto lo sguardo continuo dell’osservatore, affiorano in mezzo al colore e lentamente ma inesorabilmente si delineano, prendono forma richiamando la realta' e nello stesso momento rimandando a realta' “altre" come suggeriscono anche i titoli: ape da passeggio, la novella del Buon Auspicio, la dimora di un sognatore.
Dialogano e “interagiscono" con i dipinti una ventina di sculture di Marco Belotti realizzate in materiali vari, marmo bianco, legno e terracotta. L’artista presenta le proprie opere scegliendo il titolo “Mano a mano" che allude, non senza una sottile ironia, allo studio fatto sulla mano mentre gioca con le dita, accarezza, afferra, stringe, sfiora, abbraccia, regge, abbandona. Altro tema caro allo scultore e' la figura femminile, sempre elegante e immersa in un silenzio assordante. I lavori, raffinati, rivelano abilita' e padronanza tecnica.
La mostra Moscariello - Belotti costituisce un’altra tappa dell’attivita' di Casa Frabboni che, in quanto spazio espositivo giovane, presenta e propone al pubblico anche artisti giovani come i nostri, entrambi non ancora trentenni, e cerca di avere una particolare attenzione per il proprio territorio regionale (inteso in primo luogo come ambito del cosiddetto triangolo Bologna, Modena e Ferrara) facendo attenzione pero' a non restare chiusa soltanto in quella realta': in tale prospettiva, se Luca Moscariello e' un giovane talento espressione dell’ambito territoriale locale abitando a Sala Bolognese (Bo), Marco Belotti e' un lombardo che ha pero' forti legami con il territorio bolognese in quanto allievo dello scultore Nicola Zamboni (a cui Casa Frabboni ha dedicato una grande mostra nel giugno 2005).
La mostra e' corredata dal catalogo numero “2" dei Quaderni di Casa Frabboni edito per i tipi della Minerva Soluzioni Editoriali.
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Luca Moscariello: nato a San Giovanni in Persiceto, provincia di Bologna, il 30 luglio 1980, nel 1998 consegue il diploma come maestro d’arte presso l’Istituto statale d’arte di Bologna e nel 2004 si diploma presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna nel corso di pittura.
Partecipa a varie esposizioni collettive: la prima nel 1998 presso l’Istituto statale d’arte di Bologna; nel 2002 espone alla mostra “Anteprima-Amici della Galleria d’Arte Moderna" presso l’Accademia di Belle Arti bolognese; l’anno successivo e' presente con le proprie opere nel Comune di Sala Bolognese e al Centro civico di Calderara di Reno; sempre a Calderara, nel 2004, riceve dall’Assessorato alla Cultura il premio della critica. Due mostre personali dedicate alla sua pittura sono organizzate a Sala Bolognese e all’Art Gallery Studio di San Giorgio di Piano rispettivamente nel 2004 e nel 2005. Nell’occasione della mostra a San Giorgio dona un’opera al Comune. Vari suoi lavori sono presenti in collezioni private. Vive e lavora a Sala Bolognese (Bo).
Marco Belotti: nato a Vimercate, provincia di Milano, il 14 agosto 1980, si diploma presso il Liceo artistico statale di Bergamo nel 1998 e presso l’Accademia di Belle Arti di Brera (Mi), corso di scultura del prof. Nicola Zamboni, nel 2005.
Partecipa a varie esposizioni collettive a Cavenago di Brianza (Mi), nel 2001 a San Pietro in Casale (Bo) con T-rame d’arte e a Milano alla mostra Salon Primo presso il Museo della Permanente, a Casirate d’Adda (Bg) nel 2004 con Arte in strada, dove riceve una particolare segnalazione. Nel 1998 realizza il busto del beato Pier Giorgio Frassati per l’oratorio di Cavenago di Brianza (Mi).
Nel 2002 partecipa ad un simposio di scultura a Brescello (Re) classificandosi al terzo posto e nel 2003 ad un simposio di scultura su marmo a Minacciano (Lu). Nel 2002 il Comune di Castelvetro (Mo) gli commissiona un’opera per il parco-museo dell’assurdo “MUSA": Lisca di pesce e' il titolo della scultura realizzata in rame. Nel 2003 studia tre mesi a Vienna presso l’Accademia di Belle Arti all’interno del progetto Erasmus realizzando una scultura ritraente il professor Heimo Zobernig. Partecipa a tre edizioni (2003-2004-2005) della mostra Esperienze della scultura contemporanea a San Pietro all’Olmo (Mi) vincendo il primo premio nell’edizione del 2005. Espone da circa un anno a Garbagnate Milanese (Mi) presso il ristorante “La refezione".
Inaugurazione sabato 7 ottobre 2006 ore 18.00
Casa Frabboni
via Matteotti, 137 - San Pietro in Casale (BO)
Orari mostra: domenica e martedi' 9.30-12.30; sabato 9.30-12.30 e 15.00-18.00.
Ingresso libero