La scrittura come esperienza, del corpo e della mente, che nel consegnarsi all'azione dello scrivere trascende la nostra misura. La Blank mette in scena l'annullamento del significato del linguaggio, ed esalta, dandole dignita' di autonomia, il corpo della scrittura. Esposte opere di piccolo formato.
Trascrizioni 1973-1979
Derbylius, in collaborazione con il Goethe Institut, martedi' 17 ottobre inaugura la personale di Irma Blank.
La scrittura come esperienza, del corpo e della mente, che nel consegnarsi all'azione dello scrivere trascende la nostra misura. Irma Blank mette in scena l’annullamento del significato del linguaggio, ed esalta, dandole dignita' di autonomia, il corpo della scrittura. Dischiude quello spazio aperto dove la potenza del significare e' li, anche se non viene nominata.
La ricerca della Blank si articola in grandi cicli: Eigenschriften, Trascrizioni, Radical Writings, Denkmuster, Avant-testo e Hyper-Text, News.
In questa mostra saranno esposte opere di piccolo formato del ciclo delle Trascrizioni, caratterizzate dalle differenti impostazioni tipografiche dei testi trascritti.
Nei libri recupera, oltre alla dimensione visiva, la dimensione tattile - leggere con le mani - e quella uditiva: le pagine pergamenate trasmettono le tensioni sonore a chi le sfoglia.
Registra la sonorita' del gesto scritturale: ''musica scritturale'' e da' voce (Summton) alla scrittura silenziosa in una performance di ''lettura'' alla Libreria di Poesia l'Oca a Roma.
Irma Blank ha presentato grandi opere delle Trascrizioni in mostre personali a Milano, Munchen, Hamburg, Stuttgart, Bolzano, Torino, Bologna, Berlin, Livorno, Roma, New York e Paris e in numerose mostre internazionali fra cui Documenta e la Biennale di Venezia.
Inaugurazione: martedi' 17 ottobre ore 18.30
Derbylius
via Pietro Custodi 16 - Milano
Orari: da martedi' a venerdi' dalle 11.00 alle 19.00 orario continuato e su appuntamento