Mostra Antologica. I suoi "Volumi", iniziati nel '58, segnano un momento concettualmente vivissimo nelle ricerche dell'avanguardia. Con un gesto deciso l'artista taglia la superficie della tela creando un foro, un'ellissi dilagante fino a mettere a nudo il telaio.
Mostra Antologica
Dadamaino entra prepotentemente nella scena pittorica.
I suoi “Volumi" iniziati nel ’58 segnano un momento concettualmente vivissimo nelle ricerche dell’avanguardia: con un gesto deciso taglia la superficie della tela con un foro vasto, un’ellissi dilagante fino a mettere a nudo il telaio.
Nonostante queste opere siano solo l’inizio del suo percorso di artista, racchiudono gia' in se' l’essenza di tutta la sua ricerca: forare la tela, eliminarne la superficie, e' un gesto estremo, senza mediazioni, senza compromessi. Si avverte in questo atto un bisogno di azzeramento, una tabula rasa che permetta di ricominciare da capo.
E proprio l’assenza di compromessi , il desiderio di rinnovamento, la ricerca dell’infinito, l’ossessione della conoscenza saranno una costante nel lavoro di Dada che non considerera' mai di essere giunta ad un punto di arrivo, ma vivra' ogni traguardo come una molla per essere nuovamente sul sentiero della ricerca.
Per anni la Galleria Arte Silva ha lavorato alla realizzazione di questa mostra, ricercando e selezionando accuratamente le opere che meglio possano esprimere il genio di questa artista che, abbandonando i procedimenti tradizionali della pittura, e' riuscita a creare un nuovo linguaggio attraverso il quale rappresentare la vita, creando opere di straordinaria suggestione.
Arte Silva
Via San Rocc, 64/66 - Seregno (MI)