I lavori presenti in mostra - tele, ma anche piccoli acquarelli e tempere su carta - rappresentano due momenti importanti della attivita' artistica di Dorfles. La prima fase e' quella del dopoguerra in cui con Monnet, Munari e Soldati dette inizio al Movimento Arte Concreta, la seconda e' rappresentata dalla sua intensa attivita' di studioso di estetica e di critico d’arte oltre che di docente universitario.
Due fasi e un intervallo. Opere degli anni cinquanta e del duemila
I lavori presenti in questa mostra rappresentano due momenti importanti
della attivita' artistica di Gillo Dorfles, con in mezzo un intervallo lungo
cinquant’anni.
La prima fase e' quella degli anni del dopoguerra in cui con Monnet, Munari e
Soldati da' inizio al Movimento Arte Concreta che lo vedra' attivo e partecipe
a tutte le mostre del
Gruppo non solo come artista ma anche con una vivace attivita' teorica a
base di articoli e saggi a sostegno e precisazione delle posizioni
dell’intero gruppo. Di quel momento sono esposte cinque tele, alcune opere
su carta ed una cartella ormai considerata un vero reperto storico, edita
nel 1948, con le opere grafiche di tutti gli artisti del Mac.
I suoi lavori tuttavia non si sono mai allineati sulla strada della pura
astrazione geometrica come quelli dei suoi compagni: memori come sono della
lezione steineriana, essi privilegiano la linea morbida, curva, fluttuante e
ritmata di un immaginismo di derivazione surreale profondamente interiore
ottenuto con un segno calligrafico
assolutamente personale.
Una intensa attivita' di studioso di estetica e di critico d’arte oltre che
di docente alle universita' di Milano, Trieste, Cagliari, si evidenzia
attraverso numerose pubblicazioni
che spaziano dalla storia dell’arte, dell’architettura e del design a saggi
sulla moda e sul
costume, attivita' che lo impegnano lungo l’intervallo di quasi mezzo secolo
che lo separa dalla seconda fase, dalle opere esposte, realizzate negli
ultimi quindici anni. Ancora tele, ma anche piccoli, preziosi acquarelli e
tempere su carta che oggi ancor piu' di ieri sentono di freschezza, di
immaginifici mondi, di gioia coloristica, di amore per la pittura.
Gillo Dorfles e' nato a Trieste nel 1910. Vive e lavora a Milano. Ha
trascorso la sua infanzia a Genova e l’adolescenza a Trieste. Ha frequentato
l’universita' a Roma e Milano laureandosi in medicina, con specializzazione
in psichiatria a Pavia. E’ poi vissuto sempre a Milano tranne lunghi
soggiorni a Torino per il servizio di prima nomina in Nizza Cavalleria, a
Firenze e nel volterrano. Frequenti sono stati i suoi viaggi all’estero in
occasione di congressi e di insegnamenti nelle Universita' di Cleveland,
Buenos Aires, Citta' del Messico, New York, ecc. Numerosissimi i premi e le
onorificenze che gli sono state conferite fra cui citiamo solo il premo
Compasso d’oro della Triennale di Milano.
Inaugurazione: mercoledi' 18 ottobre, ore 18
Galleria Martano
Via P. Amedeo - Torino
Orario: unedi'/sabato 15.30-19.30. Mattino su appuntamento