Palazzo Bricherasio
Torino
via Teofilo Rossi (angolo via Lagrange)
011 5711811 FAX 011 5711850
WEB
Tra Picasso e Dubuffet
dal 19/10/2006 al 20/1/2007
Lunedi' ore 14.30 - 19.30, martedi', mercoledi', venerdi', domenica ore 9.30 - 19.30. Aperture serali giovedi' e sabato ore 22,30

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Palazzo Bricherasio




 
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19/10/2006

Tra Picasso e Dubuffet

Palazzo Bricherasio, Torino

I maestri del '900 nella collezione Jean e Suzanne Planque. Da Cezanne a Picasso, da Degas a Bonnard, da Van Gogh a Rouault, da Dubuffet a Klee, una collezione di opere pazientemente raccolte nell'arco di 50 anni di vita. In mostra circa 130 opere tra dipinti e disegni dei piu' grandi artisti della prima meta' del 900. Il suo speciale rapporto con la citta' di Parigi, che lo risveglio' all'arte, da corpo ad un consistente nucleo di opere di Braque, Dufy, Delaunay, Leger e due prestigiosi insiemi di lavori di Picasso e Dubuffet, che furono per lui due grandi amici.


comunicato stampa

I maestri del '900 nella collezione Jean e Suzanne Planque

Palazzo Bricherasio ospita, per la prima volta in Italia, la collezione della Fondazione Jean e Suzanne Planque: l’esposizione, curata da Florian Rodari, mette in mostra circa 100-130 opere tra dipinti e disegni dei piu' grandi artisti della prima meta' del Novecento.

La collezione, nell’eterogeneita' ed insieme straordinaria coerenza delle opere, pazientemente raccolte nell’arco di cinquant’anni di vita, esprime in toto l’eccezionale qualita' dello sguardo di Jean Planque e rende omaggio alle diverse sfumature della sua sensibilita'. Straordinario insieme di capolavori, la collezione e' meritevole di grande attenzione per l’oculatezza delle scelte operate dal collezionista e per la rara finezza di certe opere.

Il pubblico avra' l’opportunita' di ammirare lavori dei piu' importanti Maestri dell’Arte moderna (da Cezanne a Picasso, da Degas a Bonnard, da Van Gogh a Rouault, da Dubuffet a Klee) grazie ai quali potra' apprezzare l’efficacia e la profondita' del linguaggio pittorico, confrontandosi con quella nuova ricerca espressiva, che rompendo con il carattere accademico imposto dalla tradizione, aprira' le porte allo sperimentalismo che caratterizzera' tutta la produzione figurativa degli anni successivi.

Nel corso della sua sistematica ricognizione delle mostre nelle gallerie di maggior prestigio in Svizzera e a Parigi, alla ricerca di capolavori da acquistare per il gallerista Beyeler, Planque e' riuscito a regalarsi ancora alcuni dipinti e disegni di impressionisti quali Gauguin, Van Gogh, Degas, Monet e Renoir. Lo speciale rapporto con la citta' di Parigi, che lo ha risvegliato all’arte, da' corpo ad un consistente nucleo di opere di artisti francesi, da Braque a Dufy, da Delaunay a Leger. Infine la collezione si arricchisce di due prestigiosi insiemi di opere di Picasso e Dubuffet, grandi amici di Jean Planque.

L’aver “amato piu' i quadri che la vita" e' una sorta di dichiarazione programmatica con cui Planque giustifica il suo approccio irrazionale e passionale all’arte. Quella stessa energia ed entusiasmo che armano il riscatto culturale di chi ha “fatto tutto da solo, partito dal nulla, senza cultura, senza mezzi economici". Un favoloso destino che gli ha permesso di divenire, grazie soprattutto all’incontro con il grande gallerista di Basilea Ernst Beyeler, conoscitore raffinato delle opere in circolazione dei grandi maestri delle avanguardie, ma anche di conoscere e diventare amico di molti artisti.

La sua, pero', non e' da intendersi solo come la carriera di un mercante, ma il suo e' anche il destino di un collezionista animato dalla volonta' di acquisire, conservare e proteggere il maggior numero di opere degli artisti piu' amati del tempo, ed evitare che la dimensione spirituale dell’arte sia eccessivamente contaminata da quella piu' materiale dell’economia di mercato.

La dedizione totale ad una passione unica, la consapevolezza di aver rinunciato ad un futuro sereno per seguire l’irrazionale impulso che lo spinge a bussare alla porta delle gallerie, ad acquistare le sue prime tele, a dialogare con i piu' rappresentativi artisti della sua generazione, non fa altro che accrescere il fascino malinconico della figura singolare e per certi versi eccezionale di Jean Planque.

Palazzo Bricherasio
Via Teofilo Rossi angolo Via Lagrange - Torino

Orari: Lunedi': 14.30 - 19.30, da martedi' a domenica: 9.30 - 19.30, aperture serali giovedi' e sabato: 22.30
Ingresso: Intero: Euro 7,00, Gruppi e convenzioni: Euro 6,00, Ridotto: Euro 5,00 (studenti fino a 26 anni, militari, over 65) e Bambini: Euro 3,50 (da 6 a 14 anni)

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