Mostra personale di opere recenti. L'artista dipinge su supporti eterogenei, dalle illustrazioni Disney degli anni ’60 alle scatole, donando in tal modo una profondita' maggiore alle sue opere.
Opere recenti
Al pari di Shepard Fairey, Dave Kinsey o Twist (Barry McGee), Dalek s’inscrive nei codici del graffitismo old-school e lavora ancora nella strada per <
La galleria Magda Danysz ha il piacere di presentare una personale di Dalek, che non espone nuovi lavori personali in Europa da oltre due anni. Il suo lavoro, ormai maturo, e' diventato man mano piu' sarcastico e colmo di humour nero, mentre nuovi personaggi allargano il suo universo, un mondo parallelo a quello in cui viviamo, come un riflesso leggermente distorto del nostro. Dalek dipinge su supporti eterogenei, dalle illustrazioni Disney degli anni ’60 alle scatole, donando in tal modo una profondita' maggiore alle sue opere.
Alle influenze urbane ereditate dal graffitismo, Dalek ha saputo accompagnare una visione nuova, giovane, energica, riflesso di cio' che ci circonda. Attraverso una pittura estremamente laccata, Dalek ci offre delle immagini scaturite dal <
Le opere ne escono piu' belle, ricche di dettagli, potenti e forti della loro semplicita' cromatica.
Al di la' della forza visiva Dalek dona alle sue opere un senso sempre piu' profondo. Si tratta sempre di un dialogo con il pubblico, che sia attraverso le opere nella strada oppure quelle su tela. Dalek interroga il mondo sulla politica, l’amore, il denaro, eccetera.
Come dice l’artista << voglio solo che le persone smettano di essere stupide. Sono piu' che stanco nel vedere fino a che punto il mondo arriva ad essere ridicolo e la gente credersi piu' importante di quanto non sia in realta'>>.
Vernissage sabato 21 ottobre 2006 dalle ore 18 alle 21
Galerie Magda Danysz
19 rue emile Durkheim - Paris