Il mistero delle piccole cose. In mostra 30 opere. Dalle meduse fotografate nell’acquario di Monterey, alla serie di esemplari di fauna e flora, fino alla serie realizzata presso il Museum National d’Histoire Naturelle.
Il mistero delle piccole cose
A cura di Giulia Zorzi e Flavio Franzoni
Per Camille Solyagua, il mistero delle piccole cose e' una fonte infinita di rivelazione e ispirazione.
Le opere esposte, una trentina in tutto, appartengono a diverse serie.
Dalle meduse fotografate nell’acquario di Monterey, che nelle opere sembrano navicelle spaziali che fluttuano in un cosmo stellato, alla serie di esemplari di fauna e flora che l’artista ha pazientemente raccolto nel corso delle sue escursioni, disposto in accurate composizioni e fotografato, fino alla serie realizzata presso il Muse'um National d’Histoire Naturelle, dove ha lavorato tra esemplari umani e animali risalenti perfino al 1880, perseguendo un’indagine intorno al significato della vita e dell’essere umano.
Tali esemplari hanno costituito per l’artista uno spunto per riflessioni legate alla paura, l’isolamento e la costante ricerca della perfezione da parte degli uomini.
L’esplorazione estremamente personale delle forme di vita, nel mondo botanico e biologico, ci riporta a un’altra epoca, quando i fiori venivano pressati tra le pagine di un libro e le farfalle fissate con uno spillo. E in effetti le opere della Solyagua possiedono una semplicita' di altri tempi.
Ricordano le catalogazioni di inizio ‘900, ma l’approccio qui e' decisamente personale. I soggetti perdono la qualita' scientifica e invitano l’osservatore a soffermarsi e ammirarne la bellezza, trasformandosi in delicati oggetti d’arte.
Cionondimeno, e' evidente il fascino che - da sempre - esercita sull’artista la connessione tra arte e scienza. Seppur drasticamente divergenti nell’approccio e nel metodo, artisti e scienziati trovano infatti nella natura la fonte primaria di esplorazione e scoperta.
Entrambi sono mossi dal desiderio di comprendere e rivelare i misteri della natura, ma dal lavoro di Camille Solyagua emerge il desiderio di stabilire una connessione tra le infinite forme di vita che appartengono al mondo della natura, nella ricerca di una armonia che le opere in ultimo ci restituiscono.
MICAMERA - photography and lens-based arts
Con l’esposizione delle opere di Camille Solyagua si celebra una nuova fase nella vita di MiCamera. A conclusione del primo intenso triennio, Flavio Franzoni e Giulia Zorzi intendono ora dare un nuovo impulso alle varie attivita' nel mondo della fotografia attraverso il trasferimento della libreria in una nuova piu' ampia sede che oltre ad accogliere l’integrale catalogo libri di MiCamera, ospitera' uno stabile spazio espositivo dedicato alla fotografia e alle arti contemporanee che privilegiano l’utilizzo del medium fotografico.
L’inaugurazione della nuova sede sara' accompagnata dal restyling del sito web www.micamera.com, che offrira' -oltre al tradizionale catalogo di libri e cultura fotografica - la possibilita' di acquistare stampe fotografiche fine-art da collezione.
Proseguiranno inoltre le altre iniziative, i cicli di incontri e le conferenze, che verranno intensificate e arricchite con nuovi eventi, tra cui la proiezione di video e documentari.
MiCamera e' ormai un punto di riferimento per la fotografia in Italia, raccogliendo intorno a se' artisti, operatori e appassionati provenienti da ogni parte del mondo
MiCamera
Via Medardo Rosso, 19 - Milano