L'America. In mostra fotografie riguardanti due soggetti principali: la condizione sociale e il lavoro, la costruzione dell'Empire State Building. Il racconto dell'epopea e della precarieta' della vita quotidiana nella New York degli anni '20 - '30.
L'America. Il lavoro, l’Empire State Building, l’epopea di un popolo
Lewis Hine, (Wisconsin 1874 - New York 1940), e' ritenuto unanimemente uno dei padri della fotografia e uno dei piu' grandi e sfolgoranti fotografi della realta'.
La mostra e' ideata e promossa dal di Centro Culturale Milano e dalla Regione Lombardia con il Patrocinio del Consolato Americano a Milano, in collaborazione con Credito Artigiano-Gruppo Credito Valtellinese e Ferrovie Nord che concorrono alla realizzazione della manifestazione.
L’esposizione, dedicata ad uno dei piu' rappresentativi fotografi americani, viene inaugurata il 16 novembre 2006 ore 18,15 con il saluto di David Bustamante Console degli Stati Uniti a Milano e rimarra' aperta fino al 13 gennaio 2007 (orari: 10 -13; 15-18,00 da lunedi' a domenica, chiuso il giovedi').
Si propongono fotografie riguardanti due soggetti principali: la fotografia sociale e il lavoro e la serie della costruzione dell’Empire State Building.
Hine, noto per il suo lavoro sulla fotografia sociale e la condizione dei giovani lavoratori, ha setacciato il complesso rapporto tra l’uomo e il suo lavoro nella societa' mostrando una strada che poi tutta la fotografia ha percorso.
“Si puo' senz'altro far riferimento al suo lavoro come al primo esempio di photo story: egli stesso definiva le sue immagini delle "fotointerpretazioni" e le pubblicava come dei "documenti umani"…. “L'occhio di Hine d'altronde non si rivolse mai esclusivamente agli aspetti negativi della realta' che lo circondava: nato nelle campagne del Wisconsin, egli porto' sempre dentro di se', pur vivendo in una grande metropoli, quel senso di stupore e quel rispetto per la grandezza della natura che caratterizza appunto coloro le cui radici affondano in un ambiente rurale" (M. Berlincioni)
Nel 1932, venne pubblicato un volume dal titolo Men at Work.
L’epopea della costruzione dell’Empire State Building di N.Y., di cui Hine diventa fotografo ufficiale, consacra le immagini degli uomini costruttori della nuovo edificio, all’epoca il piu' alto del mondo, ma si unisce al racconto dell’epopea della poverta' e precarieta' della vita quotidiana nella New York degli anni ’20/’30.
Le immagini dei bambini, fuori e dentro le fabbriche, furono realizzate per conto del National Child Labor Committee e catturarono l'attenzione degli americani portando alla votazione di alcune leggi fondamentali a protezione dei minori.
Ma una grande bellezza si trae dalle fotografie di Hine che peraltro nulla toglie alla forza informativa legata alle loro implicazioni sociali.
La parola 'epopea' riunisce aspetti contrastanti di un tempo storico percorso da immigrazione, condizione sociale, poverta' e ideale, fattori che sembrano contrapposti gli uni agli altri e non stare insieme, suggerendo da queste immagini quella faticosa ma visibile unita' della societa'.
Se un confronto con l'America raccontata dalle immagini di Hine permette qualche riflessione e analogia per problematiche sociali e originalita' di popolo con altri Paesi, con questa Esposizione si offre un’occasione ai giovani di conoscere un maestro della storia della fotografia e una valutazione sull’utilizzo del mezzo fotografico e sul valore dell’immagine.
Ufficio Stampa del CMC
02 86455162
ufficiostampa@cmc.milano.it
Centro Culturale di Milano
via Zebedia, 2 - Milano