In Sede

Divisione Servizi Culturali della Citta', Torino

Qui si sta bene. 31 artisti stranieri che lavorano a Torino invitati ad esporre in un contesto inusuale le loro ricerche nel campo della pittura, della scultura, delle installazioni, del video e della fotografia. L'intento e' di dimostrare la vitalita' e l'apertura internazionale della comunita' artistica piemontese. A cura di Francesco Poli.

comunicato stampa

Qui si sta bene

a cura di Francesco Poli

Con un nuovo appuntamento di Farsi Spazio, la Citta' di Torino torna a invitare gli artisti contemporanei per trasformare contesti pubblici in spazi espositivi inusuali.

Il ciclo delle esposizioni In Sede, allestite all'interno della Vice Direzione Generale Gabinetto del Sindaco e Servizi Culturali della Citta' di Torino, in via San Francesco da Paola 3, prosegue cosi' con una mostra intitolata Qui si sta bene.

In questi spazi non convenzionali per la prima volta vengono proposte delle opere di una trentina di artisti stranieri, provenienti da tutte le parti del mondo, che hanno scelto di vivere e lavorare a Torino o in Piemonte, di varie generazioni ma in particolare giovani. Tutti impegnati in ricerche di notevole qualita' nel campo della pittura, della scultura, delle installazioni, del video e della fotografia.

Francesco Poli, curatore dell'iniziativa, sottolinea che "l'intenzione di questa mostra, abbastanza singolare, e' di dimostrare la vitalita' e l'apertura internazionale della scena artistica torinese, anche dal punto di vista della produzione locale e non solo da quello delle attivita' espositive dei musei, delle fondazioni, delle gallerie e delle fiere. Torino sta rafforzando sempre piu' il suo ruolo di citta' di punta dell'arte contemporanea in Italia anche grazie al fatto che continua ad aumentare il numero dei giovani artisti che la scelgono come punto di riferimento privilegiato per lo sviluppo della loro attivita'".

Gli artisti di questa edizione possono testimoniare che " Qui si sta bene" e rappresentano il nucleo di una comunita' artistica che ci si augura possa crescere sempre di piu'.

Artisti invitati:Ame'lie Lecarre' (Belgio) - Antje Rieck (Germania) - Bastiaan Arler (Olanda) - Chen Li (Cina) - Claudia Haberkern (Germania) - David Ruff (Usa) - Elizabeth Aro (Argentina) - Elke Warth (Germania) Emanuel Mihai Rata (Romania) - Felipe Aguila (Cile) - Gosia Turzeniecka (Polonia) - Hiroaki Asahara (Giappone) - Horiki Katsutomi (Giappone) - Ibrahima Diaw (Senegal) - Jelena Vasiljev (Serbia) - Jessica Carroll (Italo-Americana) - Johannes Pfeiffer (Germania) - Klaus Munch (Germania) - Lorenzo VillaCorta Noya (Peru') - Marguerite Kahrl (Usa) - Maryam VafaeiNejad (Iran) - Pablo Balbontin Arenas (Spagna) - Radu Constantin Rata (Romania) - Radu Dragomirescu (Romania) - Re'dha Sbaihi (Algeria) - Sabine Delafon (Francia) - Sato Kimitake (Giappone) - Shinya Sakurai (Giappone) - Tarin Gartner (Israele) - Victor Kastelic (Usa). Omaggio a Serghej Potapenko (Russia, san pietroburgo 1962-2003)

Inaugurazione: Venerdi' 24 novembre 2006 ore 18.00

Sede Divisione Servizi Culturali della Citta' di Torino
Via San Francesco da Paola, 3 - Torino

Dal martedi' al giovedi' dalle ore 11 alle ore 17
Ingresso libero

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dal 25/11/2008 al 1/10/2009