Cultura - Comune di Pietrasanta
Lodola interpreta due luoghi simbolo. In Piazza Duomo sono installate 7 sculture luminose di grandi dimensioni, alte fino a 3 metri, realizzate in perspex, lamiera e neon. La facciata della Chiesa di S. Agostino e' animata e "impacchettata" da un nastro luminoso rosso.
Luminal
Tra temi sacri e scene di vita quotidiana le sculture luminose di Marco Lodola
animeranno, dal 16 dicembre 2006 al 4 febbraio 2007, Chiesa di Sant'Agostino e
Piazza del Duomo. Uno scenario inusuale per l'originale esposizione, promossa
dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Pietrasanta, in collaborazione con
Arthemisia e con la Galleria Tega di Milano, presente, dalla scorsa estate, anche a
Pietrasanta e che, per l'occasione, esporra' alcune opere.
Nel titolo sono gia' indicate le caratteristiche della mostra. Luminal e' si' il famoso
farmaco, ma in questo caso e' un gioco di parole che rimanda immediatamente all'idea
di luce e luminosita'. Luminal e' dunque l'espressione artistica di Marco Lodola che
di luce e vivace cromatismo, di positiva e serena energia permea le sue creazioni.
Un'arte "terapeutica".
Un filo rosso lega tutti gli elementi di Luminal: luoghi, soggetti, colori. Lodola
propone un'arte piacevole e divertente. Cio' non significa evitare tutti quegli
aspetti del fare artistico che implicano un atteggiamento di sofferenza, di dubbio,
talvolta di tragicita' presentata allo spettatore. Tutto questo puo' essere presente,
ma non necessariamente visibile. I suoi soggetti, siano rappresentazioni sacre o
scene di vita quotidiana di giovani al mare o in scooter, di ballerini, di sportivi
o pin up, si impongono nella loro immediatezza attraverso la semplicita' delle forme
stilizzate. Personaggi senza volto, macchie di colore prive di ogni dettaglio che
riflettono lo scintillante brusio cromatico delle metropoli moderne. Quello di
Lodola e' un mondo gioioso e dinamico che evoca la musica, lo spettacolo, il ritmo ed
il colore della gestualita' quotidiana. Il messaggio estetico e' di grande chiarezza
ed efficacia.
A Pietrasanta Lodola interpreta due luoghi simbolo. In Piazza Duomo saranno
installate sette sculture luminose di grandi dimensioni, alte fino a 3 metri,
realizzate in perspex, lamiera e neon. Suggestione e gran fascino che si accendera'
al calare del sole. La facciata della Chiesa di S. Agostino sara' animata da un
nastro luminoso rosso, che "impacchettera'" la chiesa come un regalo natalizio alla
citta', mentre, all'interno, ancora sculture nella grande navata, ora di tema
religioso come Adorazione, Lady Madonna, Tre angeli, ora ispirate alla vita
quotidiana. Nel coro disegni e dipinti in carta povera su tela.
Un percorso tra i simboli della modernita', del progresso e della fantasia dell'uomo
guidato da festoni e sentieri luminosi sparsi per la citta', senza dimenticare il
tema sacro.
La mostra sara' corredata da catalogo con testo critico di Luciano Caprile.
"Pietrasanta si propone, anche nel periodo natalizio, con una grande mostra che
dalla chiesa di Sant'Agostino si espande in Piazza del Duomo - spiega l'assessore
alla cultura Daniele Spina - una mostra decisamente innovativa per Pietrasanta. Ne'
marmo, ne' bronzo, ma perspex e neon per le opere luminose di Marco Lodola e la sua
visione della vita moderna: non ci sono ciminiere, cemento e bagliori, ma movimento
e vivacita', colori e luci del quotidiano. Un inno all'ottimismo ed alla positivita'".
Note biografiche dell'artista
Marco Lodola e' nato a Dorno (Pavia).
Frequenta l'Accademia di Belle Arti di Firenze e di Milano, e conclude gli studi
discutendo una tesi sui Fauves, che con Matisse saranno un punto di riferimento per
il suo lavoro, come anche Fortunato Depero ed il Beato Angelico.
Agli inizi degli anni '80 intorno alla Galleria di Luciano Inga Pin, a Milano, ha
fondato con un gruppo di artisti il movimento del Nuovo Futurismo, di cui il critico
Renato Barilli e' stato il principale teorico.
Dal 1983 ha esposto in grandi citta' italiane ed europee quali Roma, Milano, Firenze,
Bologna, Lione, Vienna, Madrid, Barcellona, Parigi e Amsterdam.
Ha partecipato ad esposizioni e a progetti per importanti industrie quali Swatch,
Coca Cola, Vini Ferrari, Titan, Grafoplast, Harley Davidson, Ducati, Riva, Illy
(collana di tazzine d'autore), Francis - Francis, Dash, Carlsberg, Nonino,
Valentino, Coveri, Fabbri, Shenker,Seat e Lauretana.
Nel 1994 e' stato invitato ad esporre dal governo della Repubblica Popolare Cinese
nei locali degli ex archivi della citta' imperiale di Pechino.
Nel 1996 ha iniziato a lavorare negli Stati Uniti a Boca Raton, Miami e a New York.
Ha partecipato alla XII Quadriennale di Roma e alla VI Biennale della Scultura di
Montecarlo. Diverse le sue collaborazioni con scrittori contemporanei tra cui Aldo
Busi, Claudio Apone, Marco Lodoli, Giuseppe Pulina, Tiziano Scarpa e Giuseppe
Cederna, e con musicisti: gli 883 di Max Pezzali, Timoria, Jovanotti, Andy
(Bluvertigo) e Syria.
Nell'estate del '98, su incarico della Saatchi & Saatchi, ha eseguito i disegni per
le affiches di Piazza del Popolo a Roma, per l'Opera Lirica Tosca di Puccini.
Nel 2000 Lodola, da sempre legato al tema della danza, e' stato incaricato dal Teatro
Massimo di Palermo di realizzare "Gli avidi lumi", quattro totem luminosi alti sei
metri, raffiguranti episodi significativi delle nove opere in cartellone. Per
l'occasione e' stato realizzato un video-documentario di Sergio Pappalettera.
Le sculture rimarranno nelle maggiori piazze cittadine, come e' gia' avvenuto a
Montecarlo, Riccione, Faenza, Bologna, Paestum e al Castello Visconteo di Pavia.
E' stato autore delle opere assegnate ai vincitori dell'edizione 2001 del Premio
Letterario Nonino.
Nel 2001 e' stato incaricato di curare l'immagine del Carnevale di Venezia. Per
l'occasione la Fondazione Bevilacqua La Masa ha organizzato la mostra "Futurismi a
Venezia" con opere sue e di Fortunato Depero.
Nel giugno 2002 ha creato la scultura luminosa "A tutta birra" dedicata alla figura
del grande imprenditore Venceslao Menazzi Moretti, che e' stata collocata nel nuovo
parco cittadino di Udine, la' dove sorgeva il primo stabilimento della famosa birra.
Nel 2003 ha realizzato la luminosa Venerea nell'ambito della mostra "Venere svelata"
di Umberto Eco tenutasi al Palazzo delle Belle Arti di Bruxelles, per il quale ha
curato anche l'istallazione della facciata esterna e la mostra Controluce a Palazzo
del Turismo di Riccione che nel 2004 e' stata trasferita a San Paolo del Brasile
(Museo Brasileiro da Escultura Marilisa Rathsam), Rio de Janeiro (Museo de Arte
Moderna), Citta' del Messico (Polyforum Siqueiros), e al Museo Regional de
Guadalajara.
Nel 2005 ha realizzato la maglia rosa per l'88' Giro d'Italia, il logo per la
trasmissione "Speciale per voi..." di Renzo Arbore, nonche' la nuova immagine di Roxy
bar per Red Ronnie.
Nel 2006 e' stata collocata un'altra scultura luminosa all'aeroporto internazionale
di Citta' del Messico.
Ufficio Stampa Assessorato alla Cultura
Comune di Pietrasanta
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e-mail: cultura@comune.pietrasanta.lu.it
Chiesa di Sant'Agostino e Piazza Duomo - Pietrasanta (LU)
Orario: 16.00-19.00; lun. chiuso
Ingresso: libero