Eva Mattes e Franco Mattes. In mostra una serie di ritratti caratterizzati da colori brillanti, luci artificiali, forme poligonali e prospettive surreali tipiche dei mondi virtuali. Le opere mettono in luce i progressi tecnologici che permettono la creazione di identita' alternative all'interno dei mondi simulati.
Eva Mattes
Franco Mattes
A cura di Domenico Quaranta
In occasione della loro seconda personale presso la Fabio Paris Art Gallery, Eva e Franco Mattes (0100101110101101.ORG) propongono - per la prima volta in Italia - il progetto con cui si sono aggiudicati il Premio New York 2006.
Per piu' di un anno, Eva e Franco Mattes hanno vissuto nel mondo virtuale di Second Life, esplorando il suo territorio e interagendo con i suoi bizzarri abitanti. Il risultato di questa “deriva" videoludica e' una serie di ritratti caratterizzati dai colori brillanti, le luci artificiali, le forme poligonali e le prospettive surreali tipiche dei mondi virtuali. Nel loro insieme, questi ritratti mettono in luce i progressi tecnologici che permettono la creazione di identita' alternative all'interno dei mondi simulati. Questi ritratti di avatar, che utilizzano immagini derivate dai videogame , possiedono una varieta' di riferimenti culturali, psicologici, politici e sociali, che comprendono la relazione tra arte e sottocultura, tra arte contemporanea e generi tradizionali e tra l'arte e la vita stessa.
file:///usr/share/doc/HTML/index.html15-19 tutti i giorni escluso festivi
LOL fa parte della ricerca avviata con “13 Most Beautiful Avatars", un progetto espositivo che ha coinvolto lo spazio reale dell'Italian Academy di New York e quello virtuale della galleria Ars Virtua; e che proseguira' a febbraio con la loro seconda personale presso la Postmasters Gallery di New York.
LOL propone cinque ritratti e un trittico, tutti dedicati ad avatar femminili. La sigla posta a titolo della mostra e' un'espressione molto utilizzata nelle comunita' online per esprimere divertimento, allegria (“Laugh Out Loud" o “Lots Of Laughs") o come clausola di saluto (“Lots Of Love"). Rifiutandosi di spiegare il senso di questa loro appropriazione di uoperazioneOPENING sabato 20 gennaio, ore 18.00n ready-made della comunicazione in Rete, i Mattes lasciano aperte le porte all'interpretazione: un linguaggio artificiale per forme di vita artificiali? Un moto di sarcasmo per ogni tentativo di interpretare un lavoro che va valutato soprattutto per il suo impatto estetico? O piuttosto la rivelazione che l'allegria apparente ed esibita dei mondi virtuali cela invece una profonda inquietudine, un fondo di tragedia che emerge, di quando in quando, da questi volti di abbacinante bellezza?
In occasione della mostra, la galleria pubblichera' il libro Portraits, che ripercorre tutte le tappe di questa operazione.
Opening:sabato 20 gennaio, ore 18.00
FabioParis Art Gallery
Via Alessandro Monti, 13 - Brescia
Orari:15-19 tutti i giorni escluso festivi