PIAC/Piattaforma Internazionale Arte Contemporanea
Wall Painting. La pittura dell'artista e' priva di ogni componente soggettiva: superfici liscie e uniformi, pienezza del colore, economia della forma, la rendendo familiare alle strategie minimaliste e alla Hard-Edge painting americane.
Wall Painting
La galleria PIAC (Piattaforma Internazionale Arte Contemporanea) e'
lieta di presentare la prima mostra personale in Italia dell’artista
polacco Jarosłav Fliciński (1965).
L’opera pittorica di Jarosłav Fliciński nasce in una relazione tra
pittura e architettura. Del luogo in cui si trova a operare l’artista
studia la natura dello spazio architettonico, interessandosi in modo
specifico alla qualita' della luce naturale che ne rivela le forme
visive. In una fase immediatamente successiva del processo creativo lo
spazio si svuota per Fliciński di ogni altra funzione, per divenire
sfondo e supporto trimensionale alla pittura. La pittura murale ha
origine, per Fliciński, dalla personale condizione nomadica
dell’artista: l‘opera risiede il piu' delle volte in uno spazio per un
periodo limitato, per poi ritornare a una condizione di non-esistenza.
Le sue opere di grandi dimensioni si presentano talvolta sotto forma di
vere e proprie installazioni, che modificano in piena liberta' lo
spazio, sovrapponendo nuove superfici alla struttura originaria. In
altri casi, invece, esse aderiscono in modo diretto all’architettura
preesistente, seguendo i tracciati lineari delle pareti dello spazio, e
adattandovisi.
La pittura di Fliciński e' priva di ogni componente soggettiva e
referenziale; superfici liscie e uniformi, pienezza del colore,
economia della forma la caratterizzano, rendendola familiare alle
strategie minimaliste e alla Hard-Edge painting americane. Forme
geometriche semplici come sequenze di linee orizzontali, cerchi
regolari concentrici, o ancora ellissi sovrapposte creano traettorie
visive dinamiche e pulsanti nello spazio. Sono opere che, come la
musica, si esprimono attraverso categorie di ritmo e intensita' e che
richiamano la partecipazione dello spettatore.
Per la personale alla galleria PIAC Fliciński sceglie un asse diagonale
di percezione, rispetto a quello principale del visitatore, e realizza
un intervento sulla parete sinistra della galleria: una serie di
morbide ellissi concentriche sovrapposte a due a due, nei toni dei
marroni, pulsano su un fondo grigio scuro, introducendo nuove
prospettive nella percezione dello spazio.
Jaroslav Flicinski e' nato a Danzica nel 1965. Vive e lavora tra Danzica
e Varsavia. Tra le mostre collettive a cui ha partecipato ricordiamo,
nel 2006, The Ideal City - Invisibile Cities a Potsdam (Germania) e
Zamosc (Polonia), Poland, That’s Where? alla Zacheta National Gallery
di Varsavia, e Avant-gardes polonaises, dialogues depuis Malevitch
presso il Muse'e Matisse di Le Cateau (Francia ).
Inaugurazione:sabato 20 gennaio 2006 dalle ore 19 alle 21
Piac galleria,via torrenuova 16,97100 ragusa ibla
Orari:da martedi' a sabato dalle 15 alle 19.30 e su appuntamento