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26/1/2007

Guglielmo Castelli

Catartica Arte Contemporanea, Torino

Ouverture

Guglielmo Castelli nasce nella Torino del 1987 nel giorno di Capodanno. Sotto una neve che ricopriva la citta', cresceva pian piano in lui l'Amore per l'Arte e verso tutto quello che suscita una catarsi interiore. Sara' proprio negli spazi della galleria Catartica Arte Contemporanea di via Garibaldi 9/bis che il 27 gennaio 2007 s'inaugurera' la sua prima Personale.

Le opere esposte descrivono la volonta' di credere nei sentimenti, quelli ricercati e a volte non colti, quelli che riescono a esaltare, ma a volte anche a recidere, o quelli che semplicemente ridefiniscono il senso della vita e della nostra essenza. La poesia delle sue immagini, realizzate con tecnica insolita ed elegante, risiede nella magia del colore che realizza un monocromo inconsueto dalle inquadrature estremamente suggestive. L’insieme compone di volta in volta una storia tenera e coinvolgente.

La mostra e' concepita come un diario intimo, una sorta di taccuino di viaggio dove, tra le righe, traspaiono anche i maestri lontani e vicini. Un libro misterioso, indefinibile. Ma tutto diventa chiaro se viene letto come una fiaba, come una sorta di fiaba parossistica. Talvolta i sentimenti dell’artista vengono rielaborati in una dimensione straordinariamente magica; con il loro tratto colorato e sognatore, fantastico e semplice i personaggi rappresentati, ironici ed eterei, sembrano usciti dai sogni di un bambino.

Cio' che piu' attira lo sguardo e quasi intenerisce chi osserva e' la consistenza dei personaggi delle opere di Castelli. Come se fossero figure fatte di fumo, di vapore un attimo prima di dissolversi. A tenerli insieme, i personaggi e gli spazi, non sono soltanto un po’ d’acqua e di colore. E’ soprattutto il senso, che li tiene insieme. E con una tale forza che sembra che nessuna violenza possa disgregarli. Sono fatti di senso, questi personaggi e questi spazi. Ed e' puro senso cio' che loro ogni volta portano in dono: liberta', leggerezza, eccitazioni discrete. Ogni tanto - per un attimo - dentro le luci morbide di un acquerello di Castelli sembra di intravedere il riflesso di cose taglienti, di cose tagliate. Da esse traspare il mal di vivere wertheriano, origine di ferite che il tempo puo' rammendare, ma mai sanare del tutto.

Questa mostra, dal titolo emblematico Ouverture, vuol essere il debutto sul panorama dell’arte contemporanea di un giovane talento animato da grande entusiasmo e da profonda sensibilita'. L’inaugurazione della mostra si svolgera' sabato 27 gennaio 2007 dalle ore 19 in contemporanea con la Notte Bianca delle Universiadi 2007 e sara' arricchita dal live set di Daniela Boni, che mescolera' le migliori novita' della musica elettronica europea, con venature lounge, ambient e minimal-techno.

Inaugurazione: sabato 27 gennaio 2007 dalle ore 19

Associazione Culturale Catartica
Via Garibaldi, 9/bis Torino
Orario: martedi' 10 - 13 e 15 - 19; giovedi' e venerdi' 15 - 19

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