Mario Schifano
Christo
Peter Phillips
Giuseppe Santomaso
Emmanuel Radnitsky
Sandro Giordano
Le opere in mostra rappresentano alcune correnti artistiche che si sono sviluppate negli ultimi trenta anni del '900: Dalla Land Art di Christo all’ironico espressionismo di Enrico Bay e Valerio Trubiani, dalla Pop Art di Peter Phillips e Mario Schifano, all’Astrattismo lirico di Man Ray e Giuseppe Santomaso.
Mostra collettiva
a cura di Sandro Giordano
Fino al 16 febbraio 2007 a Cagliari in via Scano 92, nella sede
dell’Associazione Culturale “Sottopiano Beaux-Arts", con progetto
curatoriale dell’architetto Sandro Giordano, saranno esibiti venti lavori
realizzati fra il 1970 e il 1990 da artisti di fama nazionale e
internazionale.
Le opere sono state selezionate in quanto rappresentano perfettamente
alcune correnti artistiche che si sono sviluppate negli ultimi trenta anni
del ‘900: Dalla Land Art di Christo all’ironico espressionismo di Enrico Bay
e Valerio Trubiani, dalla Pop Art di Peter Phillips e Mario Schifano,
all’Astrattismo lirico di Man Ray e Giuseppe Santomaso.
Peter Phillips.
Nato a Birmingham nel 1939, studente alla fine degli anni Cinquanta al Royal
College of Art di Londra insieme ad Allen Jones, David Hockney, Peter
Caulfield, Peter Phillips e' uno dei maestri indiscussi della Pop Art inglese
Christo.
Nasce in Bulgaria nel 1935. Dal 1953 al 1956 studia pittura, disegno
scultura e architettura a Sofia; si sposta quindi a Parigi dove avra' inizio
la sua fortuna come artista. In questi anni Christo inizia ad "impacchettare
vari tipi di oggetti: lattine, bottiglie, sedie, persino una macchina
diventano oggetto della sua attenzione. L'arte di Christo e' quella della
creazione di temporanei oggetti belli e a grande scala specificatamente per
gli spazi aperti. Egli crede che la gente debba avere esperienze forte e
memorabili fuori dai musei d'arte.
L’ opera presentata in mostra appartiene al progetto " Valley Curtain"
(1970) dove interrompe la visuale di una valle nello stato americano del
Colorado con un telo con le dimensioni massime di 381m in larghezza e 111 in
altezza: 28 mesi di lavoro per poterlo tenere su un solo giorno.
Giuseppe Santomaso (Venezia 1907-1990) partecipa nel 1939 alla seconda
mostra di Corrente figurando anche fra gli animatori del Fronte Nuovo delle
Arti. Dopo un esordio figurativo Santomaso elabora un'astrazione che
riprende le concettualita' geometriche nascoste nella tradizione umanistica
italiana. A partire dal 48 partecipa spesso alla Biennale di Venezia, dove e'
stato premiato nel 48 e nel 54. Esposizioni personali vengono presentate
alla fondazione Joan Miro' a Barcellona e a Monaco alla Staatsgalerie
Moderner Kunst.
Mario Schifano nasce a Homs, in Libia il 20 settembre 1934. Comincia a
dipingere all’interno della pittura informale con tele ad alto spessore
materico, solcate e segnate anche da qualche gocciolatura con le quali
inaugura la sua prima personale alla “Galleria Appia Antica" di Roma, nel
1959. Nel 1960 la critica comincia ad interessarsi del suo lavoro.
Abbandonata l’esperienza informale, Schifano dipinge quadri monocromi, delle
grandi carte incollate su tela e ricoperte di un solo colore, tattile,
superficiale, gocciolante. Il dipinto diventa punto di partenza, “schermo"
sul quale, qualche anno dopo affioreranno cifre, lettere, frammenti segnici
della civilta' consumista quali il marchio della ESSO o della Coca -Cola. Nel
1961 ottiene il premio Lissone per la sezione “Giovane Pittura
Internazionale". L’anno successivo e' negli Stati Uniti; conosce la Pop Art,
resta colpito dall’opera di Dine e di Kline ed espone alla Sidney Janis
Gallery di New York nella mostra The New Realist...Muore a Roma nel 1998.
Emmanuel Radnitsky, (vero nome di Man Ray), nasce a Filadelfia
(Pennsylvania) il 27 agosto 1890, da genitori ebrei russi con I quali parte,
all’eta' di sette anni, per New York. Alla Biennale di Venezia del 1961
riceve la medaglia d'oro per la fotografia mentre nel 1971 gli saranno
dedicate due retrospettive, a Rotterdam e a Milano (alla Galleria Schwarz),
comprendenti 225 lavori realizzati tra il 1912 e il 1971. Man Ray muore a
Parigi, nel 1976, all’eta' di 86 anni.
Organizzazione e allestimento: Andrea Aversano
Inaugurazione: 02 febbraio 2007 ore 18:00
Sottopiano Beaux-Arts
Via Scano 92 - Cagliari
Orari: dal lunedi' al venerdi' 18:00/20:30
Ingresso libero