Fotografie e video che osservano il mondo del ''terrore contro il terrore'' da dietro la cortina mediale filoamericana, sabotando cosi' il carattere da ''Infotainment'' dei bollettini di guerra dei mass media.
Somewhere
Klaus Auderer da anni ormai si occupa nella sua ricerca fotografica di sistemi politici ed in particolare del loro rapporto con le etnie e i meccanismi di potere sottesi.
Numerosi viaggi lo hanno portato in Medio Oriente ed in Asia: Turchia, Siria, Irak, Palestina, Israele, ma anche Cambogia e Indonesia.
Al centro del suo lavoro sta la retorica visiva nella rappresentazione della guerra attraverso i mezzi di comunicazione occidentali e arabi. Il prodotto di questi viaggi sono fotografie e video che osservano il mondo del “terrore contro il terrore" da dietro la cortina mediale filoamericana, sabotando cosi' il carattere da “Infotainment" dei bollettini di guerra dei mass media.
Le sue fotografie compongono un “ritratto sociale fotografico". Il suo sguardo si posa su luoghi e edifici: realta' di vita della gente, anche se le persone normalmente non compaiono nelle immagini.
Nella mostra somewhere queste fotografie si combinano con riprese di paesaggi idilliaci dell’Europa, in particolar modo del Tirolo e della Baviera, formando un’insieme eterogeneo. L’identificazione delle fotografie con i loro luoghi passa in secondo piano: il mondo, attraverso la realta' fotografica, va inteso quale spazio vitale globale “come se si attraversasse un pianeta e non un preciso spazio vitale".
Klaus Auderer e' nato nel 1968 a Ehenbichl (A); ha studiato all’Akademie der Bildenden Kunste Munchen e alla Bezalel Academy Of Ar And Design, Jerusalem, Tel Aviv.
Numerose mostre in patria e all’estero, tra le quali Haus der Kunst Munchen, Kunstraum Innsbruck, Bezalel Gallery, Tel Aviv e Austrian Cultural Forum, Tel Aviv.
Galleria Foto-Forum
Weggenstein Strasse, 2 - Bolzano
Orario: ma-ve 16 - 19.30, sab 10 - 12.30
Ingresso libero