Sala 10. Le sue opere si basano principalmente sul concetto di smarrimento, dimenticanza, perdita del riferimento percettivo e cognitivo. Per il progetto intitolato ''Sous les Paves, la Plage'' sono stati versati diversi metri cubi di sabbia che coprono interamente il pavimento.
Sala 10
Villa Manin Centro d’Arte Contemporanea inaugura sabato 3 Febbraio “Sala 10”, il progetto di Paolo Toffolutti (Udine, 1962) per lo Spazio FVG.
Con un linguaggio prevalentemente concettuale, Toffolutti utilizza nel suo lavoro diversi mezzi espressivi, dalla pittura alla scultura, dal video all’installazione, intrecciando in essi costanti riferimenti politico-culturali, citazioni alla storia dell’arte e reinterpretazioni dell’immaginario quotidiano. L’artista alterna infatti opere fondate sull’analisi razionale delle strutture visive e percettive con opere dall’apparente spontaneità, basate sullo spostamento semantico di oggetti e situazioni comuni.
A Villa Manin Toffolutti ha scelto di trasformare la Sala delle Carrozze, spazio che ospita parte della collezione di calessi dei Civici Musei di Udine, ricoprendo il pavimento con diversi metri cubi di sottilissima sabbia dorata. Questo gesto apparentemente minimo, altera l’atmosfera dello spazio e disorienta chi lo percorre, creando, al tempo stesso, un contesto senza tempo dove il passaggio lascia traccia di se in questo luogo. Il titolo dell’opera “Sous les Pavés, la Plage” è uno slogan che veniva gridato dagli studenti in rivolta durante il ’68 parigino, questa frase suggerisce implicitamente la valenza sovversiva dell’intervento artistico.
Sala 10 vuole essere un titolo generico che si sottrae a qualsiasi aspettativa ma che al tempo stesso sottolinea il valore dell’attesa e dello spettacolo nella realtà odierna. Una realtà che è quella quotidiana ma anche quella dell’arte a cui Toffolutti sceglie di fare costante riferimento, come dimostra il video che completa l’esposizione. Un uomo, lo stesso artista, sfoglia un giornale strappandone le pagine, mimando così il comune gesto che si fa con le margherite. Il video “M’ama, non m’ama”, rivela la brama di accettazione e approvazione dell’artista contemporaneo ironizzando al tempo stesso sull’apparente casualità che le caratterizza.
Inaugurazione: sabato 3 febbraio ore 18
Villa Manin Centro d'Arte Contemporanea
Spazio FVG
Piazza Manin 10, Passariano - Codroipo (UD)
Orari:
martedì - venerdì 9.30 – 12.30 / 14.30 18
sabato - domenica 10 – 18.30
chiuso il lunedì