Ex Libris. Piccola grafica. In mostra 170 opere che provengono da tutto il mondo e rappresentano 58 incisori invitati alla manifestazione con tre opere ciascuno.
Ex Libris Piccola grafica
In collaborazione con Villa Pacchiani, e il Comune di Santa Croce
sull’Arno, si inaugura alla Fondazione Il Bisonte la mostra “Premio Santa
Croce Ex Libris Piccola grafica” prima edizione. Le 170 opere, già esposte
nel dicembre scorso presso l’ormai storica sede di Villa Pacchiani,
provengono da tutto il mondo e rappresentano 58 incisori invitati alla
manifestazione con tre opere ciascuno.
Come scrive Eugenio Cecioni, direttore di Villa Pacchiani, “l’intenzione di
questa rassegna è quella di promuovere una disciplina e non di generare una
graduatoria di maestria”. Una “maestria” che è verificabile in tutte le
opere esposte, che perpetuano con visioni spesso fantastiche una tradizione
antica, ma presente ed attenta alla contemporaneità senza tradirne i canoni.
Il Premio è stato assegnato all’autore ucraino Konstantin Kalynovych, con
le seguenti motivazioni:
“Ad una notevole perizia tecnica, che gli consente di usare con maestria ed
eleganza le tecniche calcografiche, Kalynovych unisce una ricchezza
narrativa di sorprendente originalità, che tocca, soprattutto nell’ex
libris The Noah’s Ark eseguito nel 1997 per Susi Kolar, vertici assoluti”.
Gli ex libris (foglietti o cartellini da libro) nacquero in Germania
parallelamente all’aumento della diffusione del libro, a sua volta dovuta
all’invenzione della stampa.
Ebbero originariamente l’obbiettivo di dare alla proprietà del volume
maggior decoro e maggiore possibilità di distinzione, rendendone così più
difficile il furto.
Cambiarono poi sotto l’influenza delle scuole e dei governi, esprimendo
tendenze, gusti letterari e artistici di più generazioni, conoscendo
un’evoluzione sia qualitativa che quantitativa alla fine del secolo XIX,
all’avvento e diffusione dell’Art Nouveau.
Fu a partire da questo momento che si sviluppò anche il collezionismo a
livello internazionale, con la nascita di associazioni finalizzate a
intensificare gli scambi e ad incentivarne la produzione.
Essi vennero così commissionati sempre più come opera d’arte autonoma,
indipendente dal suo utilizzo primario, come fossero solo grafiche d'arte
"dedicate" a un committente e personalizzate dalla presenza del suo nome.
Una mostra che interesserà gli esperti del settore ed incuriosirà tutto il
pubblico sensibile alle arti figurative.
L’ingresso è libero ed il ricco catalogo è disponibile in galleria.
Inaugurazione venerdì 16 febbraio - ore 18
Fondazione Il Bisonte
via San Niccolò, 24r - Firenze
Orario: da lunedì a venerdì 9-13/15-19