In occasione della manifestazione Boom! che si tiene a Firenze presso la Manifattura dei Tabacchi, lo spazio di Base / Progetti per l'arte di Via San Niccolo' 18r, ricostruito nel suo proprio volume, continua l'attivita' presentando la mostra di Liam Gillick: "Pain in a building". La mostra e' stata inaugurata domenica 10 giugno.
In collaborazione con la Fondazione Teseco per l'Arte, Pisa
In occasione della manifestazione BOOM! che si tiene a Firenze presso la
Manifattura dei Tabacchi, lo spazio di BASE/PROGETTI PER L'ARTE di Via San
Niccolò 18r, ricostruito nel suo proprio volume, continua l'attivitÃ
presentando la mostra di Liam Gillick: "Pain in a building".
Liam Gillick (1964, Aylesbury U.K., vive e lavora a Londra e a New York),
dai primi anni novanta si occupa e indaga sulle maniere in cui l'ideologia
della società di massa viene mediata attraverso le immagini e il linguaggio
del cinema, dell'architettura, dell'informazione giornalistica e del
design. La sua attività è stata sempre affiancata da una continua
elaborazione teorica apparsa in numerosi saggi e libri.
Gillick è uno tra gli artisti inglesi della sua generazione tra i più
conosciuti ed affermati internazionalmente.
"Pain in a building" è una installazione consistente in una doppia
proiezione di ottanta diapositive e di un loop sonoro, che ci introducono
ai luoghi dove Gillick ha pensato di girare un film tratto dal suo libro
"Big conference center" (1998). Le immagini sono state riprese in due
giorni a Thamesmead nel sudest di Londra, uno dei quartieri satelliti
costruiti alla fine degli anni sessanta inizio settanta.
Thamesmead è anche il luogo dove Stanley Kubrick ha ambientato "Arancia
meccanica" (1971). Il film fu proiettato in Gran Bretagna solo per un breve
periodo e fu poi ritirato dallo stesso Kubrick, che temeva che la sua
presentazione potesse incoraggiare gravi atti di violenza e vandalismo.
Ancora oggi non è possibile vedere "Arancia meccanica" nei cinema inglesi o
comprarne una videocassetta.
BASE/PROGETTI PER L'ARTE è un luogo unico nell'attuale panorama dell'arte
italiana, la cui attività iniziata nel 1998, viene curata da un collettivo
di artisti che risiedono e operano in Toscana e che si fanno promotori di
presentare a Firenze mostre di artisti di varie generazioni. BASE propone
così uno spaccato internazionale tra i più interessanti dell'arte d'oggi e
tenendo aperto un confronto sulla contemporaneità che nella città trova ben
pochi altri riferimenti. In due anni si sono tenute a BASE numerose mostre
tra le quali: Sol Lewitt, Marco Bagnoli, Alfredo Pirri, Cesare Pietroiusti,
Jan Vercruysse, Niele Toroni, Michael Galasso (concerto), Luca Pancrazzi,
John Nixon & Marco Fusinato, Heimo Zobernig, Ingo Springenschmid, Paolo
Masi & Pier Luigi Tazzi, Muntadas, Robert Barry, Luca Vitone, Gino De
Dominicis (film), Liliana Moro, Claude Closky, Pietro Sanguineti che hanno
sempre presentato progetti inediti, legati ad una personale lettura dello
spazio.
Base / Progetti per l'arte,
Via San Niccolò 18r,
I - 50125 Firenze
Per ulteriori informazioni
contattare: +39 (0)55 679378 / 215273 / 620930
Base / Progetti per l'arte,
c/o BOOM!
Manifattura dei Tabacchi,
via delle Cascine 16, Firenze