Ta Matete
Bologna
via S. Stefano, 17/A
051 6488920
WEB
Aurelio Amendola
dal 21/2/2007 al 30/3/2007
Dal martedì al sabato dalle 10.30 alle 19.30

Segnalato da

Ta Matete



approfondimenti

Aurelio Amendola



 
calendario eventi  :: 




21/2/2007

Aurelio Amendola

Ta Matete, Bologna

L'artista cerca nelle proprie immagini fotografiche la misura della sacralita'. La mostra raccoglie in un percorso antologico il suo rapporto con l'arte sacra, che si dipana da Arnolfo di Cambio a Michelangelo e si inoltra nella modernita' sino a Kounellis.


comunicato stampa

Del Silenzio

L’attività artistica di Aurelio Amendola potrà essere apprezzata a partire dal 22 febbraio fino al 31 marzo, presso il TA MATETE, Libreria e Living Gallery FMR in via Santo Stefano 17/A, a Bologna (ingresso libero dal martedì al sabato dalle 10,30 alle 19,30). La mostra vuole rendere omaggio a uno dei maggiori maestri della fotografia contemporanea ed è l’anticipazione dell’esposizione che l’Ermitage di San Pietroburgo dedicherà ad Amendola.

La mostra racconta un vero e proprio percorso antologico sul rapporto tra Amendola e l’arte sacra, partendo da Arnolfo di Cambio per arrivare a Michelangelo, inoltrandosi nella modernità sino a Jannis Kounellis. Genio poliedrico, Amendola sviluppa infatti, parallelamente alla carriera di fotografo, una particolare sensibilità per il mondo della scultura, documentando l’opera di Jacopo Della Quercia, Michelangelo e Donatello, e illustrando singoli capolavori e monumenti come San Pietro in Vaticano. Quest’ultimo lavoro spicca per l’innovatività della campagna iconografica, calibrata sulle specificità del progetto, permettendo al maestro di riprendere scorci e particolari inaspettati dei vari elementi architettonici e scultorei che caratterizzano la cattedrale, simbolo della cristianità.

Altro grande interesse maturato è l’arte contemporanea: Amendola infatti raccoglie con autentica passione una galleria di ritratti che comprende rinomati maestri del XX secolo come De Chirico, Pomodoro, Warhol e molti altri.

Flaminio Gualdoni, curatore della mostra e del catalogo, edito da FMR, ha sottolineato come Amendola sia stato, ancor prima che fotografo, critico di fotografia, e d’arte; dunque, autore. Perché la fotografia che Aurelio Amendola ha sposato non offre la visione in senso assoluto, ma una visione, senza pretese di onnicomprensività, autorevole e non meramente estetizzante, amorevole e sempre pensata.

Ta Matete
Libreria e Living Gallery FMR
Via Santo Stefano 17/A - Bologna
Orari: dal martedì al sabato dalle 10.30 alle 19.30

IN ARCHIVIO [34]
Il Premio Marsili Aldrovandi
dal 28/6/2007 al 30/7/2007

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede