e il Carnevale Brasiliano. In occasione della prima Biennale d'Arte di Venezia del nuovo millennio BrasilConnects ha organizzato Brasil in Venezia a cura di Germano Celant: un programma di piu' eventi espositivi che aspira ad offrire una visione complessa dell'identita' artistica della cultura brasiliana. Al Museo Palazzo Fortuny e' allestita la mostra dedicata a Carmen Miranda e il Carnevale Brasiliano. La mostra e' stata inaugurata il 7 giugno.
e il Carnevale Brasiliano
In occasione della prima Biennale d'Arte di Venezia del nuovo millennio BrasilConnects ha organizzato Brasil in Venezia a cura di Germano Celant: un programma di quattro eventi espositivi che aspira ad offrire una visione complessa dell'identità artistica della cultura brasiliana.
Nella sala studio di Mariano Fortuny, protagonista di un decorativismo essenziale e raffinato, legato a importanti innovazioni tecniche nel campo della scenografia e della produzione industriale, vengono svelate le polaritá di una cultura popolare brasiliana che ha raggiunto un riconoscimento internazionale. Intrecciati a documenti fotografici, manifesti, sequenze filmate e spezzoni musicali, sono esposti gli abiti di scena, i gioielli, i cappelli, le scarpe, gli accessori di Carmen Miranda, personaggio mitico del cinema hollywoodiano, provenienti dal Museo a lei dedicato a Rio de Janeiro. Famosa per le sue acconciature bahiane, a suo tempo Miranda è stata non solo l'artista piú pagata d'America, ma anche una figura che ha influito sul costume e l'immaginazione artistica, legati al consumo di massa, e che ha ispirato la sperimentazione sia nella moda che nelle arti visive e nella cinematografia underground, come Andy Warhol e Jack Smith. Nello stesso salone, a testimonianza della massima espressione contemporanea dello spettacolo popolare, sono allestiti i costumi del Gruppo di Samba "Imperatriz", diretto da Rosa Magalhães, vincitrice degli ultimi tre Carneval de Rio de Janeiro: maschere e paramenti indossati da danzatori, musicisti, portabandiere e ballerine, che partecipano annualmente al Carnevale di Rio. I costumi esposti sono una dimostrazione spettacolare della fantasia popolare, che dà corpo a raffigurazioni pagane e sacre, circondate da foreste e città immaginarie, animate dalla gioia e dalla sensualità di un immaginario semplice e meraviglioso. Due componenti di una espressività brasiliana che si intrecciano per rivelare una complessità e una opulenza creativa che va da dal popolare all'internazionale.
Il grande libro Brasil in Venezia, a cura di Germano Celant, edito da BrasilConnects, in italiano, inglese, portoghese, contiene i testi e la documentazione fotografica relativa alla mostra.
Sara Biasi, Hill&Knowlton, 02.31914239 340.5914844
sbiasi@hillandknowlton.com