Vittorio Deriu'
Marco Gallafrio
Ezio Melgazzi
Clarice Zdanski
Riccardo Pedrotti
Giovanno Ferraro
Maria Molteni
Clarice Zdanski
Omaggio alla materia. Opere pittoriche di Vittorio Deriu', Marco Gallafrio, Ezio Melgazzi, Clarice Zdanski; polimaterici in 2 e 3 dimensioni di Riccardo Pedrotti e Giovanno Ferraro; sculture di Maria Molteni.
Omaggio alla materia
Mostra a cura di Clarice Zdanski
Opere di Vittorio Deriù, Marco Gallafrio (pittura); Ezio Melgazzi, Clarice Zdanski (pittura e polimaterici); Riccardo Pedrotti, Giovanno Ferraro (polimaterici in 2 e 3 dimensioni); Maria Molteni (scultura)
Con questa mostra vorrei cominciare un discorso sul nostro mestiere, anche se la parola “mestiere” potrebbe suscitare qualche perplessità. Siamo artisti, artefici del bello,indagatori dello spirito; operiamo nell’ambito dell’estetica, dell’intangibile,in una dimensione distaccata dal quotidiano. Per questo forse la parola “mestiere” potrebbe risultare inappropriata o addirittura sgradevole: non siamo manovali o braccianti e ,per secoli, abbiamo tentato con fierezza di dimostrarlo. Malgrado il nostro muoverci in queste alte sfere, sento la necessità di richiamare l’attenzione sull’aspetto “mestiere” delle belle arti; o, meglio,voglio riaffermare il valore di certi aspetti della tradizione –la manualità, l’identificazione con il materiale, per esempio-e riproporli nel contesto di oggi, dopo l’affermazione del materico nell’arte del secolo scorso.
Trovo un’idea affine ne “Il sistema periodico” di Primo Levi, dove 21 elementi chimici danno il titolo ad altrettanti racconti. L’autore “ per affinità e accostamenti corre sul filo di una storia personale e collettiva,affondando le radici nell’oscura qualità della materia, raccontando le storie di un mestiere ‘che è poi un caso particolare, una versione più stretta del mestiere di vivere’…un De rerum natura metafora dell’esistenza…” (note: copertina, Primo Levi, Il sistema periodico, Torino, Einaudi,1975 e 1994 ). Io, non come scrittrice, né come chimico,ma come curatrice di questa mostra, ho avuto l’opportunità di accostare opere e modi di operare e mi è tornato in mente Levi. La materia nella quale lavora ciascuno di noi è essenziale alla nostra identità e , nello stesso tempo, fortemente radicata nelle più antiche tradizioni artistiche. Bronzo,ferro, rame, carta,foglia d’oro, pigmenti, tela, legno, encausto dai tempi antichi sono la materia del mestiere del pittore o dello scultore. Ciascuno di noi si esprime attraverso questa materia, come questa materia si serve di noi per manifestare le sue proprietà, o forse per arrivare ad uno stato più sublime dell’essere.
Concerto d'inaugurazione: Domenica 4 marzo 2007, ore 18.00
Duo Alterno (Tiziana Scandaletti, soprano - Riccardo Piacentini, pianoforte)
Immagine: Maria Molteni, Presenza, 2006 bronzo e ferro Ø 120
Centro Asteria
Viale G. da Cermenate, 2 - Milano
Ingresso libero