Il Reale e la sua Boria. La mostra celebra i trent'anni di attivita' del fumettista bolognese. Esposte tavole d'epoca e opere inedite. Inoltre una serie di video-interviste ad alcuni protagonisti del fumetto italiano.
Il Reale e la sua Boria
Filippo Scozzari ha segnato una tappa importante del fumetto,
cantando una Bologna - fabbrica dei sogni, animata dalle speranze e
dalle illusioni di una generazione infrantasi sui troppi muri della
realtà. “Il Reale e la sua Boria” è una mostra che festeggia
trent’anni d’avventure di Filippo Scozzari, mentre la sua Bologna
si appresta a riflettere con varie iniziative sul Movimento del
’77. Capodilucca presenta quindi tavole d’epoca ma anche molte
opere inedite di Filippo Scozzari, mai prima d’ora esposte in
pubblico a Bologna.
Durante la mostra andranno in onda una serie di video con interviste
a Scòzzari, Pazienza, Liberatore e altri protagonisti del fumetto
italiano d’autore.
Martedì 13 marzo, ore 18.30 – Incontro con l’autore e con altri
protagonisti dell’ambiente culturale di ieri e di oggi, per
argomentare sul tema: ‘70/’80 - Re Nudo, Mago, il Male, Cannibale,
Frigidaire, Linus, Alter... un patrimonio straordinario del fumetto
satirico italiano che ha fatto pensare, sorridere, sognare,
incazzare. E oggi?
Filippo Scòzzari
Nato nel 1946 a Bologna, Filippo Scòzzari esordisce a metà degli
anni Settanta su "Re Nudo". Dopo aver collaborato al
"Mago" (firmandosi Winslow Leech) ad "Alteralter" e al "Male", è tra
i fondatori di "Cannibale" e di "Frigidaire", sulle cui pagine
pubblicherà centinaia di vignette, testi, illustrazioni e decine di
fumetti. Dalla seconda metà degli anni Ottanta, Scòzzari alterna ai
fumetti e alle responsabilità editoriali (è stato tra l'altro
vicedirettore di "Frigidaire" e direttore esecutivo de "Il Lunedì
della Repubblica") illustrazioni per la pubblicità, manifesti
cinematografici e non, copertine di dischi e la realizzazione di una
serie di marchi per il settore moda.
Inaugurazione: 9 marzo 2007
Capo di Lucca
via Capo di Lucca, 12a - Bologna