Viti, graffette e puntine da disegno danno vita alle sculture di di Pietro D'Angelo. Violini e trombe, ma anche ritratti grafici e piccole sculture in legno, ferro e gesso sono le opere di Vera Carollo.
“Forme di testa” è il titolo della mostra che si inaugura domani, alle 19, da “Skip La Comune”, centro “Art-hair-net” di Palermo, in via Sampolo 135. Ad essere esposte, fino al prossimo 10 aprile, saranno le sculture di Pietro D’Angelo e di Vera Carollo.
Viti, graffette e puntine da disegno danno vita alle sculture di D’Angelo, artista palermitano diplomato all’accademia delle belle arti di Bologna. Dopo l’utilizzo di materiali più comuni (terracotta, resine, bronzo, e pietre dure) D’Angelo è approdato ad una scultura sperimentale e creativa, fatta da piccoli moduli. “Ogni opera”, sottolinea, “ha una doppia personalità: da un lato il singolo oggetto, dall’altro la figura nel suo insieme”.
Musica in mostra, invece, con le creazioni di Carollo, scultrice di Castelbuono. Violini e trombe, ma anche ritratti grafici e piccole sculture. I materiali sono il legno, il ferro e il gesso. “La scultura”, racconta la giovane artista, “è una valvola di sfogo di fronte alle costrizioni imposte dalla società”.
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Vernissage 10 marzo alle 19 in via Sampolo 135
La mostra è visitabile da martedì a sabato, dalle 9,30 alle 19,30.