Prosegue col pittore triestino Piero Conestabo la fitta attivita' espositiva del Centro di Riferimento Oncologico di Aviano, Pordenone, che non lascia dubbi sulla volonta' di interpretare l'arte visiva secondo la sua natura sociale e "terapeutica". L'Arte di Contestabo e' il manifestarsi delle energie sottili e pesanti che insieme animano il suo agire. Egli tratta istintivamente materiale organico con estrema violenza, ma sa elevare il tratto di pennelli e matite a pura vibrazione di luce, con toni di colore appena percettibili.
Prosegue col pittore triestino Piero Conestabo la fitta attività espositiva del
Centro di Riferimento Oncologico di Aviano, Pordenone, che non lascia dubbi
sulla volontà di interpretare l'arte visiva secondo la sua natura sociale e
"terapeutica".
L'Arte di CONESTABO è il manifestarsi delle energie sottili e pesanti che
insieme animano il suo agire.
Egli tratta istintivamente materiale organico con estrema violenza, ma sa
elevare il tratto di pennelli e matite a pura vibrazione di luce, con toni di
colore appena percettibili. Tagliente, secco e preciso, insieme ai fiori incanta
vegetazioni "altre", quelle familiari al nostro quotidiano, carcasse di
copertoni, residui industriali, plastiche; nature tramortite vengono sigillate a
supporti di carta o tela con pennellate di bitume (d)a cui derivano.
Egli ci trasmette la passione carnale con cui indaga sulla catalisi della
lingerie. Specchio di un eros immateriale, testimonia in quale modo il piacere
oggi sia agito, in apparizioni vuote di soggetto, che prudenti si distanziano da
esso, nutrendo con sete e merletti un bulimico consumo di forme aliene al sé.
Conestabo esprime la sua sofferta visione della vita percorrendo senza
esitazione il filo teso tra casualità e ragionata immagine, verso un altrove
sempre da definire, mai tradendo, ma rielaborando le strade già percorse con
nuovi ed inesauriti accostamenti.
PIERO CONESTABO è nato a Trieste nel 1952. Ha frequentato l'Istituto d'arte "E.
Nordio"(Ugo Carrà ,Ladislao Degaus, Miela Reina), iniziando ad esporre negli anni
Settanta. Ha allestito mostre personali e di gruppo a Trieste, Milano, Modena,
Roma, Genova, Pesaro, Gorizia, Ferrara, Verona ed all'estero in Austria a
Spittal, Salisburgo, Graz, Vienna, Slovenia, Portogallo, Gran Bretagna, Svezia,
Nord America (Toronto, Los Angeles, Città del Messico, Vancouver) ed in Asia
(Tokio, Tsukuba; Hong Kong), Seicelle. Ha lo studio a Trieste in via Fonderia 5.
Il C.R.O. opera, tramite azioni di propaganda e di educazione sanitaria
nel campo di prevenzione primaria, con particolare riferimento alla lotta
al tabagismo, all'alcolismo, all'educazione alimentare e all'informazione
sull'A.I.D.S.Tutte le attività del C.R.O. sono finalizzate, oltre che alla
gestione dei singoli casi, al progresso delle conoscenze in campo
oncologico tramite analisi e studi. La presenza delle Divisioni di
Oncologia Sperimentale e del Servizio di Epidemiologia permette
il rapido trasferimento alla pratica clinica delle nuove conoscenze in
tema di meccanismi della trasformazione e progressione tumorale e dei risultati
degli studi epidemiologici, con un evidente impatto sulla qualitÃ
dell'assistenza in termini di individuazione dei trattamenti più appropriati
per ogni singola persona ammalata. Ciò avviene anche tramite collaborazioni con
numerose Istituzioni oncologiche e Associazioni scientifiche nazionali ed
internazionali.
Art Executive: Claudio Gustincic, Trieste, Via S. Nicolò 32, +39.040.637.583
C.R.O. ref.: Roberto Biancat, ufficio relazioni con il pubblico,
+39.0434.659.469