Nei 6 tappeti-pittura esposti, la tela realizzata in Nepal, si espande per contenere la pittura. L'orizzontale del tappeto, divenendo verticale della pittura, da' origine a una nuova modalita' di fruizione.
Territori di contemplazione
La mostra è una esperienza tra arte e meditazione. Si apre con l’installazione di 6 tappeti-pittura, "Territori di contemplazione". La tela di base del tappeto, realizzato in Nepal, si espande per contenere la pittura di Tarshito. L’orizzontale del tappeto diviene verticale della pittura. Una nuova ritualità di fruire l’arte affinche’ la stessa possa nutrire, con i tempi necessari per respirarla, viverla, contemplarla. In mostra un’altra collezione di tappeti realizzata a Dharamsala, India, ulteriori "Territori di contemplazione" in rapporto con "strumenti musicali abitabili" che saranno vissuti, durante l’evento e non, da monaci tibetani e da "Yoga Happening" a cura degli insegnanti dell'Associazione Arte di Vivere e AIVU Onlus: momenti dedicati all'esperienza del rilascio dello stress, del recupero della vitalità e di uno stato di benessere e creatività della mente. Per "vivere" l'arte da uno spazio di Silenzio e Gioia.
Tarshito (Nicola Strippoli, nato a Corato - Bari,) sperimenta dai primi anni Ottanta la creatività attraverso la meditazione, l’ispirazione, l’ arte come offerta al Divino.
Catalogo Gangemi Editore; con testi di Alberto Boralevi in collaborazione con Chiara Battini, Anna D’Elia, Vito Intini, Lama Gangchen, Clara Mantica, Tarshito.
Grazie. Tarshito "Dicendo "grazie" generiamo un sentimento di gratitudine molto salutare come una carezza" (Thich Nhat Hanh).
Info artista:
http://www.tarshito.com
tarshito@tin.it
Inaugurazione: giovedì 22 marzo ore 18.30
Tashi Delek
Via Marco Polo 4 - Milano
Orari: tutti i giorni dalle 15 alle 20, la mattina su appuntamento
Ingresso gratuito