Esposte 30 opere recenti, realizzate in materiali diversi: bronzo, ferro, resina, pietra e marmo.. La scultura dell'artista guarda all'uomo e al suo mistero, conversa con lo spazio, trasforma la normalita' della consuetudine in astrazione.
Opere recenti
La scultura di Alberto Ghinzani guarda all'uomo e al suo mistero, conversa con lo
spazio, trasforma la normalità della consuetudine in astrazione. Ghinzani cancella
la presenza naturalista dell'opera e procede ad una ricerca analitica entro e fuori
l'esistenziale.
A Pietrasanta l'artista farà dialogare Piazza del Duomo e Chiesa di Sant'Agostino,
dal 31 marzo al 3 giugno 2007, con trenta sculture in gran parte inedite, alcune di
grandi dimensioni. Si tratta di opere realizzate a partire dalla fine degli anni
Ottanta, in materiali diversi: bronzo, ferro, resina, pietra e marmo.
"Vorrei che la mia scultura si portasse dietro i frammenti del quotidiano che ci
accompagnano durante il percorso della vita: oggetti, pensieri, sogni, grandi e
piccole cose che all'improvviso affiorano in un disarmonico tracciato nello spazio,
come quando ci si ricorda di qualcosa avvenuto chissà dove, chissà quanto prima - un
incontro forse - entrando in una stanza, all'aprirsi di una porta". Così Alberto
Ghinzani ci introduce all'interno della mostra. Parole che chiariscono il carattere
della scultura di questo artista milanese attivo dalla metà degli anni Sessanta, con
un curriculum prestigioso costituito non solo da importanti mostre personali e
partecipazioni a rassegne storiche, ma anche da esperienze letterarie, in
particolare legate alla poesia e alla critica d'arte.
Il percorso inizia con le immagini "in negativo" di Figura che si inoltra (anni
Ottanta), per proseguire con Pagine e Assenze (entrambe del decennio successivo),
dove "la polvere di marmo della superficie è costretta entro rigide strutture
metalliche" (Gualdoni). Si incontrano quindi le Steli, uno degli elementi guida
della ricerca dell'artista, le recenti Stanze, da attraversare come in un percorso
dentro il tempo, e le ultime opere realizzate appositamente per la mostra.
In piazza Duomo saranno collocate tre sculture monumentali, quindi il percorso
espositivo proseguirà all'interno della Chiesa di Sant'Agostino, nella penombra
dell'ampia navata.
Accompagna l'esposizione un catalogo/libro edito da Skira, contenente il saggio di
Rachele Ferrario "Sulle ultime opere: tra poesia e scultura" che mette in evidenza
il formarsi del linguaggio espressivo di Ghinzani in rapporto con la poesia. Oltre
alla riproduzione delle opere esposte, degli studi e dei bozzetti, il catalogo è
corredato da testi poetici e scritti dell'artista e da una scelta di brani
significativi di Giacometti, Beckett, Wiggestein, Montale e Augé.
"Con estremo piacere ospitiamo a Pietrasanta - afferma l'assessore alla cultura
Daniele Spina - le opere più recenti di Alberto Ghinzani, artista di raffinata
poesia che per la prima volta si presenta nel panorama espositivo versiliese con una
mostra di ampio respiro che animerà, per tutta la primavera, piazza del Duomo e
Chiesa di Sant'Agostino. Un linguaggio creativo affascinante, che dà voce alle
infinite dinamiche del pensiero umano, tra riflessioni sopite ed emozioni che
improvvisamente tornano dal passato".
Cenni biografici
Alberto Ghinzani, è nato nel 1939 a Valle Lomellina, vive e lavora a Milano.
Scultore di fama internazionale, si è formato con Marino Marini all'Accademia di
Brera, dove attualmente insegna.
Sue opere sono collocate in spazi pubblici, musei e collezioni private in Italia,
Svizzera, Francia, Belgio, Germania e Stati Uniti. Le ultime personali: nel 2004 a
Torino in tre sedi pubbliche, a cura della Regione Piemonte; nel 2005 ad Anversa e
Bruxelles.
Ha partecipato a numerose rassegne d'arte, le più recenti nel 2005-2006, XI
Triennale di New Delhi, India, e "Scultura italiana del XX secolo", presso la
Fondazione Arnaldo Pomodoro di Milano. Ha pubblicato due raccolte di poesia ed
organizzato e curato importanti manifestazioni d'arte.
Inaugurazione: 31 marzo 2007
Chiesa di Sant'Agostino e Piazza Duomo
Pietrasanta
Orario: 16.00-19.00; lun. chiuso
Ingresso: libero