In esposizione questi due colori, usati con varie tecniche, olio, china, litografia, matita, incisione, fotografia, i due toni che sono la base di partenza ma molte volte anche il punto di arrivo dopo un lungo percorso artistico. In mostra Carra', De Chirico, Guttuso e molti altri.
Grandi maestri del '900
La mostra propone un’accurata selezione di solo opere in bianco e nero di grandi maestri del ‘900, come De Chirico, Guttuso, Carrà, Notte, Cagli, Dova, Enotrio, artisti contemporanei come Borghese, Vespignani, Boyer e anche giovani emergenti come Tarsitano, Blanco, De Sensi, Basciano, tutti accomunati da un unico fattore, anzi due, il BIANCO e il NERO.
In esposizione questi due colori, usati con varie tecniche, olio, china, litografia, matita, incisione, fotografia, i due toni che sono la base di partenza ma molte volte anche il punto di arrivo dopo un lungo percorso artistico. Presenti in un disegno “veloce” con una matita, uno studio o in un bozzetto con una china, in opere fatte d’istinto, di getto, in cui spesso già trapela in maniera evidente la maestria o la grande genialità dell’artista (come le opere di Notte e Dova) e li ritroviamo ancora in opere più mature in cui c’è la ricerca più inseguita (come in Cagli e in Pingitore) e non di meno nelle opere grafiche: litografie, serigrafie, incisioni, in cui c’è spesso il lavoro più minuzioso e di studio.
In una mostra di sole opere in bianco e nero non si può certo dimenticare la fotografia, pura, semplice, elementare, come unico mezzo di espressione artistica o forse solo momento passeggero della propria produzione (come le foto di S. Tarsitano).
L’unica opera con il tocco di colore è del più grande, De Chirico, di cui viene esposta una litografia, molto ricercata, “Il ritorno di Ulisse”, acquerellata a mano dal maestro.
Inaugurazione ore 18.30
Galleria Quadrature
Via Garibaldi, 20 Lamezia Terme (CZ)
Ingresso libero