Antonio Sant'Elia
Marcello Nizzoli
Gio Ponti
Giovanni Muzio
Enrico Prampolini
Luciano Baldessari
Roberto Aloi
Tommaso Buzzi
Ivo Pannaggi
Cesare Andreoni
Guglielmo Ulrich
Carlo Mollino
Bruno Munari
Ico Parisi
Ettore Sottsass
Mario Oliveri
Roberto Sambonet
Guido Canella
Riccardo Dalisi
Aldo Rossi
Ugo La Pietra
Giancarlo Consonni
Arduino Cantafora
Luca Scacchetti
Annamaria Consadori
Delia Gagetti
L'arte e l'architettura si frequentano con desiderio e con diffidenza, tanto che molto spesso le rispettive produzioni nei linguaggi altrui sono conservate nel segreto di un cassetto. In questa mostra si raccolgono esempi di questo atteggiamento, a partire dalla prima meta' del secolo scorso sino ad oggi. Tra gli autori: Antonio Sant'Elia, Gio Ponti, Enrico Prampolini, Ivo Pannaggi, Carlo Mollino, Bruno Munari, Ico Parisi, Ettore Sottsass. A cura di Annamaria Consadori e Delia Gagetti.
La pittura degli architetti
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a cura di Annamaria Consadori e Delia Gagetti
Il rapporto che gli architetti intrattengono con l’arte è vario e talora ambiguo: sono molti infatti gli architetti che hanno dipinto – e dipingono –, così come sono moltissimi quelli che disegnano. Tuttavia i due territori – l’arte e l’architettura –, pur così vicini (o forse per questo), si frequentano a un tempo con desiderio e con diffidenza, tanto che molto spesso le rispettive produzioni nei linguaggi altrui sono accuratamente conservate nel segreto di un cassetto. Da qualche tempo, però, la “perdita del confine” linguistico che ogni disciplina sta vivendo ha per così dire “sdoganato” tutta quella produzione architettonica nata per non essere costruita, ma per la semplice urgenza del gesto, della mano, dell’occhio o della mente.
In questa mostra si raccolgono esempi di questo atteggiamento, a partire dalla prima metà del secolo scorso sino ad oggi, e limitatamente all’Italia: non è una raccolta esaustiva, ma è esemplare, perché consente di formulare ipotesi su una pratica molto diffusa, che ha ragioni psicologiche, ma anche storiche e geografiche… per non parlare delle piccole sorprese – qualche volta delle trappole – che gli architetti hanno teso e sanno ancora tendere agli artisti.
Gli architetti presentati sono: Antonio Sant'Elia, Marcello Nizzoli, Gio Ponti, Giovanni Muzio, Enrico Prampolini, Luciano Baldessari, Roberto Aloi, Tommaso Buzzi, Ivo Pannaggi, Cesare Andreoni, Guglielmo Ulrich, Carlo Mollino, Bruno Munari, Ico Parisi, Ettore Sottsass, Mario Oliveri, Roberto Sambonet, Guido Canella, Riccardo Dalisi, Aldo Rossi, Ugo La Pietra, Giancarlo Consonni, Arduino Cantafora, Luca Scacchetti.
Catalogo in galleria a cura di Marco Meneguzzo.
Immagine: Antonio Sant'Elia, Studio per il monumento Caprotti, 1914. Inchiostro e matita nera su carta, 27,2 x 20,06 cm
Inaugurazione: Giovedì 12 Aprile 2007 dalle ore 18
Anna Maria Consadori
Via Brera, 2 - Milano
Dal martedì al sabato, dalle ore 10.30 alle 13 e dalle 15 alle 19.
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The other art
The paintings of the architects
curated by Annamaria Consadori and Delia Gagetti
The relationship that architects maintain with art varies and it is sometimes ambiguous: there are indeeed many architects that painted – and still do – as well as a great many of them that draw.
Yet, the two territories – art and architecture – despite being so close, or maybe because of this, witness each other in a mix of wariness and desire, and their corresponding works are often being kept as secrets from one another. Lately, though, the "loss of the linguistic border" in which each discipline is now living has freed all those architectural projects that are born not to be built, but that have been developed out of the sheer urgency of the gesture, of the hand, of the eye or of the mind.
In this exhibition, some examples of this attitude have been gathered, beginning from the first half of the last century until today, and limited to Italy. It is not an exhaustive collection, but it is an exemplary one, since it strives to put forward some conjectures on a quite common practice, which has psychological roots as much as historical and geographical… not to speak of those small surprises – sometimes traps – that architects have set and still know how to set to artists.
Architects featured are: Antonio Sant'Elia, Marcello Nizzoli, Gio Ponti, Giovanni Muzio, Enrico Prampolini, Luciano Baldessari, Roberto Aloi, Tommaso Buzzi, Ivo Pannaggi, Cesare Andreoni, Guglielmo Ulrich, Carlo Mollino, Bruno Munari, Ico Parisi, Ettore Sottsass, Mario Oliveri, Roberto Sambonet, Guido Canella, Riccardo Dalisi, Aldo Rossi, Ugo La Pietra, Giancarlo Consonni, Arduino Cantafora, Luca Scacchetti.
Catalogue at the gallery curated by Marco Meneguzzo.
Image: Antonio Sant'Elia, Studio per il monumento Caprotti, 1914. Inchiostro e matita nera su carta, 27,2 x 20,06 cm
Opening: Thursday, April, 12, 2007 from 6 pm
Anna Maria Consadori Gallery
Via Brera, 2 - Milano
From Tuesday to Saturday, from 10.30 am to 1 pm and from 3 to 7 pm.