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13/4/2007

Suoni e Visioni

Galleria Arte Contemporanea Repubblica di San Marino, San Marino

Suoni e Visioni

A cura di: Fabrizio Boggiano

Sabato 14 aprile, alle ore 17.00, presso la Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea della Repubblica di San Marino (Galleria di Via Eugippo), sarà presentato in ultimo appuntamento, dopo quello tedesco all'Istituto Italiano di Cultura di Amburgo, quello italiano al Museo d'Arte Contemporanea di Villa Croce di Genova e quello danese all'Istituto Italiano di Cultura di Copenaghen, il progetto "Suoni e Visioni - Terza Edizione", che propone un ampio panorama della ricerca fotografica in Italia, dagli anni '50 ad oggi (maestri come Berengo Gardin, Branzi, D'Amico, Fontana, Galimberti e Leoni e giovani come Basilé, Belgrado, Carati, Ranno e Scheda) insieme ad un'antologia di musica italiana del '900 (due concerti e alcuni manoscritti di musicisti che hanno fatto la storia della musica contemporanea italiana come Berio, Bussotti, Clementi, Donatoni, Gentile, Maderna, Nono, Pennisi, Scelsi, Sciarrino e di altri più giovani come Cappelli, Capicchioni, Fedele, Incardona, Lauricella, Messieri per arrivare a quelli dei neo trentenni Bianchi e Buccino).

Il progetto "Suoni e Visioni", giunto alla III edizione, si propone come un percorso "emozionale" nella storia italiana dal secondo dopoguerra ad oggi. Musica e fotografia s'incontrano per dar vita a una riflessione sui profondi mutamenti sociali, politici, economici e culturali che hanno caratterizzato il Paese. Il progetto si distingue per la sinergia fra i due medium espressivi: in occasione del vernissage e del finissage di ciascuna delle quattro date espositive, sono previsti altrettanti concerti (per un totale di otto esibizioni) durante i quali saranno eseguite partiture di compositori contemporanei.


Sezione Fotografia

Il percorso espositivo inizia nel dopoguerra, quando compaiono in nuce i desideri e le attese che definiranno il decennio successivo, quello del boom economico. Dai volti indimenticabili dei divi della Dolce Vita, che cullano i sogni degli italiani (Francesco Leoni) alle immagini dei fotografi che hanno profondamente segnato la cultura visiva contemporanea (Gianni Berengo Gardin, Piergiorgio Branzi, Mario Giacomelli, Guido Guidi, Mario Lasalandra) introducendo un nuovo modus operandi, improntato all'osservazione del reale in tutte le sue manifestazioni, nei suoi eventi più intimi e significativi.

Dall'âge d'or degli anni '60, il percorso confluisce nel decennio successivo, con le immagini che restituiscono l'asprezza della contestazione e della lotta sociale, seguita dall'occhio attento dei fotoreporter (Tano D'Amico, Uliano Lucas, Roby Schirer) cui fanno da contrappunto opere che testimoniano la parallela rivoluzione nella ricerca fotografica, sempre più improntata a una matrice concettuale (Giorgio Ciam, Mario Cresci, Franco Fontana, Luigi Ghirri, Guido Guidi, Franco Vaccari).

L'Italia che riflette su se stessa, turbata nelle sue certezze e sempre più consapevole della vacuità di etichette e proclami, giunge al giro di boa degli anni '80 con un'infinità di ricerche all'attivo. Sono anni di ripensamento e dello sdoganamento della ricerca fotografica tout court: in mostra scorrono le opere di Gabriele Basilico, Maurizio Galimberti, Mauro Ghiglione, Occhiomagico, Massimo Vitali, Natale Zoppis e di moltissimi altri autori.

Dalla riflessione su un mondo in continua evoluzione e con la libertà metodologica e progettuale conquistata negli anni '70, la fotografia rifiuta con sempre maggior rigore l'imposizione di limiti e confini. In mostra trovano ampio spazio, accanto ai lavori di autori storici di livello internazionale, giovani e giovanissimi (under 30) che si stanno distinguendo nel panorama del contemporaneo per la qualità della propria ricerca.

Nei confini sempre più fluidi tra fotografia chimica e digitale (ove spesso il medium è il punto di partenza per la creazione di opere sperimentali) si stagliano le opere di Matteo Basilé, Fulvio Bortolozzo, Stefano Cagol, Silvia Camporesi, Daniela Carati, Giacomo Costa, Francesca Galliani, Gian Luca Groppi, Elisabeth Hölzl, Christian Martinelli, Elettra Ranno, Stefano Scheda e di tutti gli altri autori che, con i propri lavori, scandiscono il percorso di "Suoni e Visioni".

Artisti in mostra: Vasco Ascolini, Matteo Basile', Gabriele Basilico, Clelia Belgrado, Connie Bellantonio, Gianni Berengo Gardin, Fulvio Bortolozzo, Piergiorgio Branzi, Stefano Cagol, Silvia Camporesi, Daniela Carati, Elisabetta Catalano, Daniela Cavallo, Erika Ceccaroli, Giorgio Ciam, Giacomo Costa, Mario Cresci, Tano D'Amico, Alba D'Urbano, Anna Fabroni, Franc Fontana, Vittore Fossati, Alberto Furlani, Maurizio Galimberti, Francesca Galliani, Diego Casperoni, Mauro Ghiglioni, Luigi Ghirri, Mario Giacomelli, Franca Giovanrosa, Gian Luca Groppi, Elisabeth Holzl, Carla Iacono, Guido Certis, Denis Laner, Mario Lasalandra, Francesco Leoni, Uliano Lucas, Christian Martinellli, Fabio Mauri, Paola Mongelli, Segio Muratore, Occhiomagico ,Maurizio Orrico, Alessandra Pedonesi, Elettra Ranno, Roberto Salbitani, Marilena Sassi, Stefano Scheda, Roby Schirer, Giovanni Sesia, Gianfranco Sigismondi, Susanna Sinclair, Giuliana Traverso, Franco Vaccari, Mario Vidor, Marco Vincenzi, Massimo Vitali, Natale Zoppis


Sezione Musica

Concerti:
Nicola Baroni, violoncello, in occasione del vernissage sabato 14 aprile ore 18
Duo Pianistico Allegrovivo: Roberto Stefanelli – Simonetta Agarici, pianoforte a quattro mani, in occasione del finissage sabato 19 maggio ore 17

Sono occorsi circa cinquant'anni per eliminare la programmazione della musica contemporanea italiana dalle sale da concerto, per emarginarla in un ghetto elitario frequentato solo dagli "addetti ai lavori". Cinquant'anni di musica buttata via come spazzatura dalle orecchie del pubblico, perché troppo difficile da capire. Soffermandoci un poco di più, invece, avremmo compreso che il pensiero di un musicista di oggi è lo stesso di quello classico. Avremmo inteso che la musica è nata per essere ascoltata e poi solo successivamente "capita". Quante radio pubbliche o private dedicano dieci minuti al giorno di informazione sulla Nuova Musica? Esisterà un motivo per il quale, ancor oggi, il musicista si esprime tramite i suoni, scrivendoli?

Perché, nonostante l'estromissione, i compositori continuano a riempire la carta pentagrammata di note e segni grafici incomprensibili, di giorno e di notte? Forse perché anche la Nuova Musica (musica classica-contemporanea) è Arte. Chi nega questo, lo fa sapendo di boicottare la cultura del cittadino, mettendo sulla bilancia business e istruzione.


Programma dei concerti

14 aprile: concerto di Nicola Baroni, violoncello

Note biografiche

Ha compiuto gli studi musicali di violoncello e di musica elettronica presso il Conservatorio di Bologna. Si è quindi perfezionato con Franco Rossi, con Alain Meunier presso l'Accademia Chigiana, e infine con Siegfried Palm, con il quale ha seguito Masterclasses anche presso la Hochschule F. Liszt di Weimar e la Carl Flesch Akademie di Baden Baden. Ha collaborato con diverse Orchestre tra cui l'Orchestra Sinfonica della Rai di Roma, l'Orchestra Haydn di Bolzano e l'Orchestra della Radio Svizzera Italiana. Docente di violoncello presso il Conservatorio “Claudio Monteverdi” di Bolzano, svolge da anni attività didattica anche di musica da camera e sulla prassi esecutiva barocca e contemporanea. Ha fatto parte degli Ensembles di musica contemporanea Octandre, Icarus, Musica Attuale, Musica/Realtà. Dal 2002 è violoncellista, nonché socio fondatore dell'Ensemble FontanaMIX, che ha sede presso il Dipartimento di Scienze della Comunicazione dell'Università di Bologna. Numerose le prime esecuzioni come solista e in ensemble; ha collaborato con compositori tra i quali Bussotti, Guarnieri, Castaldi, Malec. Nell'attività cameristica ha proposto, in sede concertistica e anche discografica, monografie di autori quali Beethoven, Liszt, Ravel, Malipiero, Villa Lobos, Crumb, Scelsi, Gentilucci. Ha svolto attività concertistica presso il Teatro Comunale di Bologna, La Fenice di Venezia, il Bologna Festival, il Teatro Regio di Torino, Nuova Consonanza, l'Accademia Chigiana, il Cantiere d'Arte Montepulciano e i più importanti festival nazionali di musica contemporanea. Ha effettuato tournées in Europa, Sudamerica, Giappone e Stati Uniti.

19 maggio: Duo Pianistico Allegro Vivo (Roberto Stefanelli – Simonetta Agarici), pianoforte a quattro mani

A conclusione del progetto artistico "Suoni e Visioni - Terza Edizione", le sonorità di compositori moderni ricreano ancora una volta un dialogo con le opere dei fotografi italiani dagli anni '50 ad oggi. Nel programma del loro concerto, come nell'appuntamento presso l'Istituto Italiano di Cultura di Amburgo, troviamo composizioni di Ottorino Respighi, Marco Capicchioni, Ferruccio Busoni, Massimiliano Messieri e Alfredo Casella.

Il duo Stefanelli – Agarici si è costituito nel 1988 sotto la guida del M° Giuseppe Di Chiara. Entrambi i componenti si sono diplomati in pianoforte presso il Conservatorio “G.Rossini” di Pesaro; Roberto Stefanelli nel 1987 sotto la guida del M° Franco Scala e Simonetta Agarici nel 1988 sotto la guida del M° Giuseppe Di Chiara. Il duo, risultato vincitore in concorsi nazionali e premiato in concorsi internazionali, ha seguito diversi corsi di perfezionamento con maestri quali Ivan Drenikov, Alexander Lonquich, Dario De Rosa, Pier Narciso Masi e Christa Butzberger, maturando nel corso degli anni un vasto repertorio sia a quattro mani che a due pianoforti.

Parallelamente all'attività in duo pianistico, Roberto Stefanelli e Simonetta Agarici operano in campo didattico, presso l'Istituto Musicale Sammarinese, in qualità di titolari della cattedra di pianoforte principale. Entrambi hanno svolto attività come solisti con l'Orchestra da Camera di Pesaro e con l'Orchestra dell'Istituto Musicale Sammarinese e collaborano con altre formazioni cameristiche. Il duo ha al suo attivo numerose partecipazioni a rassegne concertistiche in molte città italiane quali Roma, Bologna, Ferrara, Pesaro, Firenze, Como, Varese, ecc. Nell'agosto 2003 si è esibito all'interno del "Meeting per l'amicizia tra i popoli" di Rimini e nel dicembre 2003 ha partecipato al II Concerto nella Sala del Consiglio Grande e Generale della Repubblica di San Marino. Sono entrambi membri e soci fondatori dell'Associazione Musicale Allegro Vivo con la quale organizzano diverse manifestazioni, tra le quali il “Concorso Pianistico Internazionale Repubblica di San Marino”, di cui curano anche la Direzione Artistica.

Compositori: Giorgio Battistelli, Luciano Berio, Bruno Bettinelli, Oscar Bianchi Kaufeler, Sonia Bo, Daniele Bravi, Dario Buccino, Sylvano Bussotti, Gilberto Cappelli, Mauro CArdi, Aldo Clementi, Franco Donatoni, Franco Evangelisti, Ivan Fedele, Marcello Fera, Fabrizio Festa, Ada Gentile, Armando Gentilucci, Domenico Guaccero, Adriano Guarnieri, Federico Incardona, Massimo Lauricella, Bruno Maderna, giacomo Manzoni, Massimiliano Messieri, Luigi Nono, Francesco Pennisi, Lucia Ronchetti, Andrea Saba, Giacineot Scelsi, Salvatore Sciarrino, Flavio Emilo Scogna, Alessandro Salbiati, Marco Tutino, Roberto Vacca.

Inaugurazione: sabato 14 aprile alle 17

Galleria Arte Contemporanea Repubblica di San Marino
Via Eugippo
Orari: da lunedi' a venerdi' 9-13 14-17, sabato e domenica 9-13 14-18
Ingresso gratuito

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