L'artista ha svolto parte della formazione artistica in Val Chisone ed e' un conoscitore di queste terre, di tradizioni e contraddizioni del contesto montano, intorno a cui ha costruito parte della sua ricerca.
Dall’altra parte del mare
L’Associazione Culturale AZIMUT ha il piacere di invitarVi giovedì 19 aprile a partire dalle ore 18.30 all’inaugurazione della mostra personale di Andrea Bouquet, Vincitore del Premio Giuria di Qualità per IoEspongo 9ª edizione con l’opera Merica! (Legno, alluminio, yuta, acrilico, cm 160 x 60 x 80)
Qui alla prima mostra personale, Andrea Bouquet ha svolto parte della formazione artistica in Val Chisone ed è un conoscitore di queste terre, di tradizioni e contraddizioni del contesto montano, intorno a cui ha costruito parte della sua ricerca. Dall’esperienza con uno scultore valligiano, dai gesti e dagli strumenti di una cultura materiale appannaggio ormai di pochi e dalla pratica come restauratore ha appreso la conoscenza tecnica del legno, delle sue caratteristiche e potenzialità, e la sua abilità nel trattarlo e metterlo alla prova.
I temi della salvaguardia dell’ambiente e di un ecosistema non solo naturale, della sostenibilità dello sviluppo e la spiccata sensibilità verso le problematiche connesse alle relazioni tra individuo, società e territorio attraversano sottotraccia tutte le realizzazioni di Andrea Bouquet.
Anche le opere ideate per questa mostra, affidata all’immagine poetica di un fuori-luogo, un altrove, dall’altra parete del mare, che è un approdo ma anche un punto di vista. Un viaggio impossibile, non solo a causa delle caratteristiche paradossali del veicolo che ne è protagonista, è documentato nella serie di snapshot Il giro del mondo in 80 giorni. Le immagini di Bouquet seguono, lungo un nuovo itinerario globale, R4 mobile, una Renault 4 interamente rivestita da una tarsia di preziose essenze lignee come un comò del settecento.
Clorofilliana è un “bosco” fatto di marmitte, trasformate dall’intervento dell’artista in tronchi di strani alberi mutanti, “piantumati” nella terra al cento della galleria, mentre Stormo è un’installazione costituita da quindici organismi “artigianalmente” modificati, nati dall’ibridazione tra una tartaruga e una coccinella. Conclude il percorso Italia, una versione ingigantita di Merica!, che riproduce fuori scala la classica barchetta di carta pensando a lontane e recenti migrazioni, a navigazioni precarie e a non troppo metaforici naufragi.
Andrea Bouquet (Pinerolo, TO, 1977), vive a Villar Perosa (TO). Diplomato nel 1996 all’Istituto Statale d’Arte “A. Bertoni” di Saluzzo, ha in seguito frequentato, sempre a Saluzzo, il Corso di Manutenzione e Restauro dei Manufatti Lignei Antichi. Ha fatto pratica d’intaglio e scultura lignea nella bottega di Guido Ronchail a Pragelato (TO) e ha proseguito la propria formazione come scalpellino presso un marmista. Nel 2002 si è aggiudicato il secondo premio al concorso Sassi Vivaci a Barge (CN), finalizzato alla realizzazione di interventi site-specific nell’area parco del Museo Civico di Arte Contemporanea Aperto. Da allora si occupa attivamente delle attività legate a questo e ad altri progetti dell’Associazione Sassi Vivaci. Nel 2006 è stato selezionato per Laboratorio 2006, nell’ambito della rassegna Proposte, prendendo parte al workshop di vedovamazzei.
Inaugurazione: 19 aprile 2007. ore 18.30
Associazione Culturale Azimut
Piazza Palazzo di Citta', 8 - Torino
Orario: dal lunedì al sabato dalle 14 alle 18.30 o su prenotazione