Paola Grillo
dal 24/4/2007 al 5/5/2007
Segnalato da
24/4/2007
Paola Grillo
Torre Saracena di Levante, Zoagli (GE)
I messaggi. Un caleidoscopico cromatismo, una folla di icone create o trovate, sono accompagnate da una pittura figurativa che frantuma le immagini. Opere di videoarte di Giorgio Rinolfi. A cura di Alessandra Panaro.
I messaggi
a cura di Alessandra Panaro
Videoarte di Giorgio Rinolfi
La frantumazione delle immagini, il caleidoscopico cromatismo nella sintesi delle sue creazioni colpiscono per la folla di suggestioni che innestano nell’osservatore anche meno sensibile e attento.
In maniera coscia o inconscia l’Artista suggestiona, sollecita e attrae quanto la congerie di icone pubblicitarie per le strade metropolitane. Pare evidente e appropriato il paragone perché la spinta poetica suggerisce di collocare frammenti, apparentemente estranei gli uni agli altri, per costruire una frase nuova e originale da spezzoni di altre obsolete e standardizzate. Anche quando il frantumarsi è tangibile come nei cocci che aggettano dal fondo bianco della composizione di “Frammenti”, l’idea del collage viene certamente utilizzata ma non fine a se stessa, ma per aprire differenti strade attraverso messaggi talvolta onirici,come alludono certi titoli, talvolta di natura emotiva che gli eventi personali e umani suggeriscono di volta in volta dispiegando i dettami della volontà determinata ad intervenire con un commento personale che ci appare forse criptato: l’ironia, stemperata talvolta dall’amarezza, occhieggia e colpisce in modo diretto attraverso oggetti creati o trouvés ma destinati ad apparire o essere collés , che forse simboleggiano istanti indelebili della memoria, souvenirs sperimentate emozioni indimenticabili e fissate per sempre metaforicamente nelle composizioni.
Anche la presenza e l’esigenza di scrittura di parole pure estrapolate da frammenti non personali va analizzata nelle sue matrici che scaturiscono in successione pensieri logici o automatici. Un battage pubblicitario incalzante , una folla di icone create o trouvées, anche accompagnate dal figurativo che non è stato abbandonato, appartenenti ad un subconscio che trova in un humus culturale stratificato e ricco di eco vicine e lontane, una congerie di motivazioni, suggestioni e mezzi espressivi per descrivere al meglio e con la maggiore espansione possibile le sollecitazioni dell’io profondo e irripetibile. Occhieggiano talvolta il cromatismo e la luce mediterranei sebbene alternati e mitigati da tratti e linee espressionistiche in alternanza con immagini crepuscolari,attraverso mutevoli visioni del reale e sentimenti interiori. Gabriella De Gregori 2007
La Torre Saracena di Levante è un piccolo gioiello incastonato nella roccia.
Costruita nel 500 per la difesa contro i pirati, fu modificata nei secoli fino ad assumere, nel 1800, l’aspetto attuale. Recentemente restaurata, è sede di mostre ed incontri artistico-culturali.
Info artista: http://www.paolagrillo.it
Torre Saracena di Levante
Lungomare Canevaro - Zoagli (GE)
Orario: feriali ore 17-19.30, festivi e prefestivi 11-13 e 16-19.30, lunedì 30 aprile e mercoledi' 2 maggio chiuso
Ingresso Gratuito