Aritmie dei Cantieri. Le panoramiche in movimento di Palmera evocano il ritmo frenetico della 'macchina' cantiere, in contrasto con le immagini di Palma che, nei suoi ritratti riporta l'attenzione sulla'umanita' cantiere. In occasione dell'inaugurazione reading alle 19. La mostra e' parte del progetto 'Work in progress'.
Work in progress: Aritmie dei Cantieri
A cura di Agnese Malatesti, Alis Thieck-Alami e Ombretta Moschella
Produzione: C.A.O.S. CulturalArtistsOpenSpace Arte Contemporanea, il maleppeggio-storie di lavori, Agave Bistrot Libreria
Il progetto "Aritmie dei Cantieri" nasce dalla collaborazione di Giorgio Palmera, reporter e fondatore di FSF (Fotografi senza frontiere) con Saùl Palma, fotografo nicaraguense, primo allievo di FSF ad essere diventato membro ufficiale dell'Associazione.
L'idea del progetto fotografico, di cui questa mostra rappresenta solo la prima tappa, è quella di raccontare per immagini le ritmiche diverse che scandiscono il lavoro nei cantieri. Ritraendo quella umanità invisibile che, dietro le quinte, fa funzionare la nostra quotidianità.
Le panoramiche in movimento di Giorgio Palmera evocano il ritmo frenetico della "macchina" cantiere, in contrasto con le immagini di Saùl Palma che, nei suoi ritratti (il sorriso sornione, "la tazzuriell' e café"..), riporta l'attenzione sulla "umanità" cantiere.
In occasione dell'inaugurazione il 26 aprile, ore 19.00, si terrà un reading di Edoardo Albinati, Christian Raimo, Marco Mantello, Simone Consorti sulle 'Identità di cantiere'.
Saùl Palma è nato a Somoto Madriz (Nicaragua) nel 1983. Si avvicina alla fotografia nel 1996 durante i laboratori realizzati in Nicaragua da Giorgio Palmera, fondatore di FSF, divenendo poi il responsabile per FSF dei laboratori in Nicaragua. Dal 1999 insegna fotografia ai bambini lavoratori di strada del suo paese, diventando membro ufficiale di FSF. Si occupa soprattutto di fotografia sociale in B/N e segue da anni una ricerca con il foro stenopeico. Collabora con l'agenzia di foto-giornalismo Tam Tam.
Giorgio Palmera è nato a Roma nel 1968. Si occupa principalmente di reportage sociale. A partire dal 1994 realizza reportage in Medio Oriente, Africa e Centro-America, con il sostegno dell'UE. Dal 1996 al 1998 è spesso in Nicaragua, dove costruisce laboratori fotografici per insegnare ai ragazzi di strada a utilizzare la fotografia come forma di espressione. Questa esperienza diventa un format con la fondazione, nel 2002, di FOTOGRAFI SENZA FRONTIERE-ONLUS. Collabora con la rivista "il maleppeggio".
Nell'ambito di Fotografia - Festival Internazionale di Roma
http://www.fotografiafestival.it
Giufa'
via Degli Aurunci 38
06 44361406 (tel)
Aperto: Martedì - Giovedì, dalle 10.00 alle 13.30, e dalle 15.00 alle 01.00; Venerdì - Sabato dalle 10.00 alle 13.30, e dalle 15.00 alle 02.00; Domenica dalle 15.00 alle 01.00
Ingresso libero