Wenzhou e l'idea cinese del divenire. Mostra fotografica. Dice Yao, 23 anni, studente universitario "Se voi occidentali volete capire come vivono i cinesi dovete ragionare secondo i nostri pensieri, non utilizzando i vostri punti di vista..."
Wenzhou e l’idea cinese del divenire
Dice Yao, 23 anni, studente universitario "Se voi occidentali volete capire come vivono i cinesi dovete ragionare secondo i nostri pensieri, non utilizzando i vostri punti di vista..." Questo è il vero mistero, per noi, ‘occidentali’. Quale potenza ha mai questo desiderio collettivo di andare avanti, pro-gredire?
C’è scritto su una targa in un locale di Wenzhou frequentato da giovani: “Se una persona è comunista, in qualsiasi situazione, deve prima pensare all’interesse popolare e all’interesse della nazione. Perciò se è egoista, passivo, piccolo, corrotto o dissoluto eccetera, è un essere immondo”. E’ dunque un merito della Storia? E quanto il suo ricordo resisterà al sogno del futuro?
Le risposte potrebbero essere preziose. Perché con i cinesi di Wenzhou si fanno affari. E’ in gioco il futuro dello scambio tra il modello economico- culturale italiano e il modello cinese: quanto e quale tra questi si adatterà maggiormente alle influenze dell’altro e se riusciremo a coniugare proficuamente le nostre identità culturali per produrre il Nuovo.
( Angela Camuso)
Introduce la dott.ssa Alice Dente , sinologa e mediatrice linguistico-culturale, curatrice della sezione cinese del sito www.romamultietnica.it realizzato dal Servizio Intercultura delle Biblioteche di Roma.
Inaugurazione 5 maggio 2007
Centro Culturale Libreria Bibli
via dei Fienaroli, 28 - Roma
Ingresso libero