Fondazione Un Paese
Luzzara (RE)
via Villasuperiore, 32 (Ex Convento degli Agostiniani)
0522 977283 FAX 0522 224830
WEB
Alberto Bertoldi
dal 4/5/2007 al 14/7/2007
venerdi, sabato, domenica e festivi 10-12.30 e 14.30-19, da martedi a giovedi su appuntamento

Segnalato da

Ufficio stampa Comunicattive




 
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4/5/2007

Alberto Bertoldi

Fondazione Un Paese, Luzzara (RE)

Equivalents. Sono esposte 43 tele recenti di varie dimensioni che hanno un effetto percettivo quasi fotografico e un unico soggetto. Bertoldi ha infatti dedicato parte della sua ricerca pittorica al tema delle nuvole. A cura di Benedetta Alfieri.


comunicato stampa

Equivalents

A cura di Benedetta Alfieri

Inaugura sabato 5 maggio alle ore 18.00, presso la sede di Fondazione Un Paese, Equivalents, mostra personale di Alberto Bertoldi.

In mostra vengono esposte 43 tele di varie dimensioni che, nell’ambito della recente produzione del pittore, sono state selezionate in relazione alla coerenza del soggetto rappresentato: Bertoldi ha infatti dedicato parte consistente della sua ricerca artistica degli ultimi anni al tema pittorico delle nuvole, articolato in innumerevoli declinazioni. Bertoldi riesce a farci vedere la consistenza delle nuvole, la matericità paradossale del loro vapore, la loro forma, inesistente in quanto effimera, e al contempo eterna. Dedicando agli orizzonti celesti una dedizione costante e un lavoro tecnicamente raffinatissimo, Bertoldi sviluppa un linguaggio pittorico originale, non riducibile a nessuna codificazione di genere, che riesce a far coesistere senza contraddizione l’ascendenza dalla pittura di paesaggio romantica, a cui spesso lo stesso pittore fa esplicito riferimento, e un effetto percettivo quasi fotografico.

A questo richiamo fotografico fa riferimento il titolo della mostra, citazione di una ricerca con cui, nei primi anni trenta del novecento, Alfred Stieglitz, fondatore della rivista Camera Work, operò uno spostamento significativo nel rapporto tra fotografia e realtà, virando in senso astrattizzante le potenzialità semantiche del linguaggio fotografico: nei suoi Equivalents, veri e propri studi su luce, messa a fuoco e tonalità, il cielo non rappresenta una realtà fenomenica ma esprime stati mentali ed esistenziali, rivelazioni del mondo dell’uomo nel cielo, documenti di un eterno rapporto. Nel percorso di esplorazione delle potenzialità espressive della fotografia e di legittimazione del suo valore artistico, fu proprio Camera Work ad ospitare, nel suo ultimo numero del 1917, l’opera di un giovanissimo Paul Strand, che quarant’anni dopo, a Luzzara, avrebbe lavorato con Zavattini alla famosa ricerca pubblicata nel volume Un Paese.

Le nuvole di Bertoldi presentate in mostra evocano, nonostante la diversità del linguaggio, gli equivalents di Stieglitz: rara la presenza di elementi terrestri, inesistente la figura umana. I paesaggi celesti di Bertoldi, lungi dall’essere una cartografia del cielo, si muovono verso un’astrazione che elabora il rapporto con l’Infinito.

Alberto Bertoldi non è, come egli stesso tiene a sottolineare, un fotorealista, le sue opere sono il frutto di un procedimento pittorico molto diverso dalla fotografia, un’elaborazione lenta e minuziosa in cui uno stato momentaneo, com’è per definizione una nuvola, non viene fissato nell’istante ma ricostruito nella durata, attraverso appunti, schizzi e, per l’appunto, fotografie: nella fatica della creazione fisica dell’immagine dipinta, si svelano nuovi dettagli, si stabiliscono relazioni inaspettate ed emergono toni e tinte non previsti, giungendo a un risultato finale che non “rappresenta” e non corrisponde in maniera autosufficiente all’oggetto, ma, attraverso la moltitudine delle forme del cielo, ci racconta stati della percezione e del sentire umani.
In mostra saranno presenti due opere inedite: Ancient believers e Energie residue.

Fondazione Un Paese, che ha avviato la sua proposta artistica sulla ricerca contemporanea, intende proporre attraverso questa mostra una riflessione sui linguaggi artistici della contemporaneità: mantenendo uno sguardo privilegiato sulla fotografia, che costituisce uno dei filoni del patrimonio della fondazione stessa, il progetto espositivo Equivalents interroga, attraverso un complesso rapporto di corrispondenze, slittamenti e intrecci, il rapporto tra pittura e fotografia, e lo fa nel contesto di Luzzara, luogo simbolo di storia della fotografia nel nostro paese attraversato dall’occhio di grandi fotografi.

La mostra sarà accompagnata da un apparato di proposte collaterali.
In dialogo diretto con le opere di Alberto Bertoldi, nei giorni di apertura della mostra sarà proiettato Koyaanisqatsi. Life out of Balance, primo film del regista Godfrey Reggio. Il titolo del film è una parola della lingua amerindiana Hopi che significa “Vita senza equilibrio”. Formalmente è un’opera sperimentale, un non-verbal film, la cui struttura semantica prescinde in maniera totale dalla parola; il film richiese tre anni di riprese e quattro di montaggio e post-produzione. Le musiche elettroniche di Philip Glass, gli effetti visivi che molto devono alla fotografia di Ron Fricke, la manipolazione formale, poetica, estetica della materia prima visiva ne fanno in modo inequivocabile un’opera d’arte.
I movimenti delle nuvole attraversano il film come un leit motiv: sulle alture in principio, poi sui grattacieli, intendono significare il sostituirsi di questi ultimi – il paesaggio artificiale - alle prime – il paesaggio naturale - ma svolgono al contempo una funzione estetizzante. Il film, giocando sulla contaminazione dei linguaggi – cinematografico, documentaristico, artistico - offre allo spettatore un’intensa esperienza estetica e concettuale.
Mercoledì 25 maggio Ruggero Pierantoni proporrà una lettura di Koyaanisqatsi.

Due gli appuntamenti con i laboratori di arte terapia per adulti condotti da Carlo Coppelli.
Carlo Coppelli è docente di Discipline Plastiche presso l'Istituto d'Arte “Venturi” di Modena, Arteterapeuta e Formatore. Dal 1995 organizza e conduce laboratori espressivi e progetti sull'arte terapia, collabora con scuole di formazione ed università nell'ideazione di convegni, mostre e dibattiti su questa tematica.
Per partecipare ai laboratori è necessario prenotare, telefonando al numero 0522/977283 o scrivendo all’indirizzo email info@fondazioneunpaese.org.
I laboratori sono a pagamento, la quota di partecipazione è di 5 € per ogni singolo appuntamento, di 7 € per i due incontri. Data la natura laboratoriale dell’incontro si consiglia di indossare abiti comodi.
Due, infine, gli appuntamenti dedicati all’infanzia, con gli atelier creativi, rivolti a ragazzi tra i 5 e i 10 anni, ideati e condotti da Maria Teresa Fiorillo. Maria Teresa Fiorillo svolge la libera professione nell’ambito dell’educazione all’arte collaborando con varie istituzioni (Comuni, Province e Musei). Responsabile della sezione didattica del Mart di Trento e Rovereto dal 1984 al 2003, ha curato il progetto Scuola-Museo e Nonsoloscuola, condotto corsi di formazione per insegnanti e operatori e progettato laboratori per studenti e pubblico. Ha pubblicato Educare all’arte moderna. L’esperienza del Mart (Skira), la collana Laboratorio immagine e arte Vol I e II (Erickson), Maestra non sono capace (Provincia di Trento).
La partecipazione è gratuita.

La mostra è realizzata da Fondazione Un Paese con il sostegno di Comune di Luzzara e CCPL, con il contributo di Sabar, Unipeg, Simol, Coopsette, Api, Atas, con il patrocinio di Regione Emilia Romagna, Provincia di Reggio Emilia e Istituto per i beni artistici culturali e naturali della Regione Emilia Romagna.

Accompagna l’esposizione un catalogo, pubblicato da Fondazione Un Paese, contenente i contributi critici di Benedetta Alfieri, Renzo Margonari, Ruggero Pierantoni e un racconto di Giulio Mozzi.

Con il patrocinio di
Provincia di Reggio Emilia
Regione Emilia Romagna
Istituto per i beni artistici culturali e naturali della Regione Emilia Romagna

Con il contributo di
Sabar, Unipeg, Simol, Coopsette, Api, Atas

Ufficio stampa Comunicattive
Piazza VII novembre 1944, 8, 40122 Bologna 051 6493772, fax 051 6493772 comunicattive@comunicattive.it

Inaugurazione Sabato 5 maggio, ore 18.00

Fondazione Un Paese
Ex Convento degli Agostiniani
Via Villasuperiore, 32 42045 Luzzara (RE)
Orari:
venerdì, sabato, domenica e festivi dalle 10.00 alle 12.30
e dalle 14.30 alle 19.00
da martedì a giovedì su appuntamento
Ingresso:
biglietto intero € 3,50;
ridotto € 2,50
(di legge, soci Touring Club Italiano)

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Vittore Fossati
dal 19/10/2007 al 5/1/2008

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