Istituto Portoghese di Sant'Antonio
Il titolo della mostra significa "rifondere" e simboleggia la rifusione dei materiali adoperati dagli artisti: Anca Bodea "olio-carboncino-tela-carta", Cristian Raduta "cera-fibra di vetro-terracotta-gesso" e principalmente la rifusione dell'origine latina, di storia, cultura, e soprattutto di linguaggi.
Ideazione ed organizzazione di Graziano Menolascina
Dopo l’acclamata mostra d’Arte contemporanea “Luogo,Disagio,Identita” dei noti artisti: Giuseppe Sylos Labini, Franco Menolascina e Michele Zaza, il giovane Prof. Graziano Menolascina ritorna negli spazzi della galleria dei Portoghesi in Roma, proponendo due nuove promesse sulla scena artistica contemporanea romana: Anca Bodea e Cristian Raduta giovani artisti di nazionalità rumena.
La mostra “REMELT” di Anca Bodea e Cristian Raduta, ospitata dall’Istituto Sant’Antonio dei Portoghesi e dal Magnifico Rettore Mons. Agostinho da Costa Borges, dall’Ambasciatore João da Rocha Páris, inoltre patrocinata dalla Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Tor Vergata.
Nata a Cluj-Napoca, Romania Anca Bodea dal 1997-2001 si diploma in pittura alla scuola d’Arte “Romul Ladea” in Cluj-Napoca, nel 2001-2005 si laurea in pittura con “Magna cum Laudae” all’Università di Cluj-Napoca, inoltre nel 2005 frequenta il Master di specializzazione all’Università di Arte e Design, nel 2005 partecipa all’Expo Transilvania, nel 2006-2008 vince una borsa di studio all’Accademia di Romania in Roma.
Nato a Bucarest, Cristian Raduta dal 2001-2005 si laurea all’Università Nazionale d’Arte di Bucarest in Romania, nel 2002 partecipa in una esposizione nella galleria dell’Università Nazionale d’Arte di Bucarest, nel 2004 espone nel Museo Etnografico di Bucarest,nel 2005 esposizione di scultura Ufficio Documentazioni Arte e Teatro, Bucarest,nel 2006-2008 vince una borsa di studio all’Accademia di Romania in Roma.
La mostra verte sulla divulgazione artistica di nuove generazioni di artisti Rumeni che attraverso l’Arte contemporanea creano un linguaggio universale che unisce le diverse culture europee, in modo da promuovere un possibile scambio culturale globale fra artisti della stessa generazione, confrontarsi e dialogare, lasciando una buona eredità per le future generazioni.
Tale progetto dimostra gli intenti e le intenzioni di promulgare quanto più possibile messaggi di altre culture.
Il titolo della mostra “REMELT” che tradotto in italiano significa “RIFONDERE” simboleggia la rifusione e dei materiali adoperati dagli artisti: Anca Bodea “olio-carboncino-tela-carta”, Cristian Raduta “cera-fibra di vetro-terracotta-gesso”e principalmente la rifusione dell’origine latina,di storia, cultura, e soprattutto di linguaggi che attraverso l’opera d’Arte diventano universali.
Artisti tecnicamente diversi fra loro, ma confluenti nel raccontare il contemporaneo secondo una logica letteraria di taglio profondamente sociologica.
Inaugurazione mercoledì 9 maggio ore 19.00
Presiederà
S. E. l ’Ambasciatore del Portogallo presso la Santa Sede
Dott. João da Rocha Páris.
Galleria dell’Istituto in Via dei Portoghesi, 6 00186 Roma
Orario di apertura:
9 Maggio 2007– 29 Maggio 2007
da Mercoledì a Domenica; dalle ore 16:00 alle ore 20:00
ingresso libero