Remo Bianco
dal 13/5/2007 al 7/7/2007
Segnalato da
13/5/2007
Remo Bianco
Museo Diocesano, Milano
Due le principali questioni attorno a cui si snoda la storia artistica del pittore: la rappresentazione del mondo e la sua intima ed enigmatica essenza. Se l'opera iniziale sembra riferirsi strettamente alla realta' osservata, l'attivita' successiva prende gradatamente le distanze dal mondo sensibile, per sconfinare nell'astratto prima, nel concettuale poi.
Personale
Il secondo appuntamento del MuDi Contemporanea sarà dedicato a Remo Bianco (1922-1988), la cui storia artistica si articola intorno a due fondamentali questioni: la rappresentazione del mondo, che non si esaurisce nelle sembianze del reale, e la sua intima ed enigmatica essenza.
Se l’opera iniziale sembra riferirsi strettamente alla realtà osservata, l’attività successiva sembra prendere gradatamente le distanze dal mondo sensibile, sino a sconfinare nell’astratto prima, nel concettuale poi.
Il bilancio della sua originale esistenza lo aveva già fatto qualche anno prima della morte, avvenuta a Milano nel febbraio 1988: "Sono stato felice, ho avuto una bellissima vita, una madre adorabile e affettuosa, molti amori, ho conosciuto presto la fortuna, ho avuto denaro, libertà e anche talento."
Inaugurazione: lunedi' 14 maggio 2007 alle 18
Museo Diocesano
corso di Porta Ticinese 95 - Milano
Orari: da martedi' a domenica dalle 10 alle 18
Biglietti: intero 6 euro/ ridotto 4 euro