20 opere degli ultimi due anni, fra cui alcune di grandi dimensioni. I soggetti sono cieli, campi e prati che all'orizzonte si toccano e si confondono con linee di colore, linee di confine.
Oltre
Verranno presentate una ventina di opere degli ultimi due anni, fra cui alcune di grandi dimensioni.
I soggetti sono cieli, campi e prati che all'orizzonte si toccano e si confondono con linee di colore, linee di confine. Molti di questi quadri hanno l'esterno come oggetto del dipingere, altri giocano con con gli spazi interni; si tratta sempre di linee che segnano soglie o delimitano spazi e che attraversate portano altrove, verso nuovi paesaggi. Se i suoi paesaggi fatti di cieli e di terre, di campi e di prati dove tutto è riconoscibile, se i suoi interni fatti di pavimenti, porte e pareti lo sono altrettanto, tutto il rappresentato, però, soggiace alla mutevolezza delle nostre percezioni.
La sua pittura riflette la natura e i luoghi chiusi, ma che guardano sempre all'aperto. La dimensione a cui allude è di natura metafisica perchè è come se si aspirasse a una sospensione, sia della natura, sia dell'uomo. C'è come un bisogno di misurarsi con altre dimensioni, che non possono essere conosciute, ma che attraversando, e andando di soglia in soglia, invitano a compiere una sorta di viaggio del vedere per cogliere il tutto. Un viaggio mentale oltre lo spazio per vedere il paesaggio ultimo e più intimo.
L'artista, nato a Trodena (Bz) nel 1963, vive e lavora tra Bolzano e Monaco di Baviera.
Catalogo con testi di Wim Wenders e Giovanna Nicoletti.
Galleria Goethe
via della Mostra, 1 - Bolzano
Orario: lun-ven 10.00 - 12.20 / 15.30 - 19.30 sab 10.00 - 12.30
Ingresso libero