Berenice Abbott
Alexander Alland
Maryann Asubel
Rudy Buckhart
Bernard Cole
Ann Cooper
Robert Disraeli
Arnold Eagle
Myron Ehrenberg
Eliot Elisofon
Harold Feinstein
Sid Grossman
Rosalie Gwathmey
Lewis W.Hine
Morris Huberland
Morris Engel
Jay Jaffee
Consuleo Kanaga
Seymour Kattelson
Arthur Leipzig
Rebecca Lepkoff
Jack Lessinger
Sol Libsohn
Jerome Liebling
Sam Mahl
Barbara Morgan
Ruth Orkin
Mario Palfi
David Robbins
Walter Rosenblum
Lee Sievan
Aaron Sisikind
Ann Shan
W.Eugene Smith
Lou Stettner
Elisabeth Timbermann
Weegee (Arthur Fellig)
Dan Weiner
Sandra Weiner
Bill Witl
Max Yavno
Naomi Rosenblum
Enrica Viganò
A cura di Naomi Rosenblum in collaborazione con Enrica Vigano'. Una cinquantina di immagini vintage in bianco e nero realizzate tra gli anni Trenta e Cinquanta da fotografi associati alla Photo League, una organizzazione di New York che dal 1936 al 1951, unica nel suo genere, si e' dedicata alla fotografia sociale e documentaristica, al suo sviluppo e alla sua diffusione. (...) Questa mostra costituisce la prima occasione per il pubblico italiano di conoscere le opere di fotografi che hanno partecipato alla storia ventennale della Photo League e che provengono per la maggior parte dall'archivio di Howard Greenberg, New York, dalla famiglia Rosenblum e da collezionisti privati.
A cura di Naomi Rosenblum in collaborazione con Enrica Viganò.
Una cinquantina di immagini vintage in bianco e nero realizzate tra gli anni Trenta e Cinquanta da fotografi associati alla Photo League, una organizzazione di New York che dal 1936 al 1951, unica nel suo genere, si è dedicata alla fotografia sociale e documentaristica, al suo sviluppo e alla sua diffusione. Tra le centinaia di iscritti, alcuni entrarono nella storia della fotografia, come Weege, Berenice Abbott, Eugene Smith, Ruth Orkin, Morris Engel, Walter Rosenblum, Aaron Siskind, Jerome Liebling.
Questa mostra costituisce la prima occasione per il pubblico italiano di conoscere le opere di fotografi che hanno partecipato alla storia ventennale della Photo League e che provengono per la maggior parte dall'archivio di Howard Greenberg, New York, dalla famiglia Rosenblum e da collezionisti privati.
La Photo League ha le sue radici nel movimento internazionale nato nel clima radicale della Germania della fine degli anni Venti e diffuso in altri Paesi europei e oltre l'Atlantico. L'obiettivo iniziale era quello di fornire alla stampa di sinistra fotografie e film degli scioperi e delle dimostrazioni politiche dell'epoca. Quando a New York nel 1936 i cineoperatori si staccarono dal gruppo, i fotografi si riorganizzarono concentrando l'attenzione sulla documentazione del modo di vivere della classe lavoratrice, rappresentando in questo modo una stimolante contrapposizione ai numerosi fotoclub interessati alla fotografia artistica di nudi e paesaggi e nature morte. La Photo League divenne un centro, finanziato direttamente dalle quote associative annuali, con uno spazio espositivo e una scuola di fotografia aperta a tutti, professionisti e non, e pubblicò il mensile "Photo Notes". Dalla sua nascita nel 1936 al suo scioglimento nel 1951, si occupò della fotografia sociale e documentaristica, organizzando "Feature Groups" costituiti da fotografi, che sceglievano un quartiere cittadino da esaminare, riprendendo le strade, gli edifici, gli abitanti e talvolta anche gli interni delle case. Negli anni Quaranta la documentazione della vita dei lavoratori dei sobborghi di New York ampliò la prospettiva alle questioni estetiche dando vita a mostre, conferenze e contributi critici. Nel 1951 lo scioglimento avvenne sotto la pressione del maccartismo, quando la Photo League apparve nella "lista nera" delle organizzazioni sovversive anti-americane.
La mostra presenta le opere di una quarantina di fotografi che aderirono alla Photo League tra 1937 e 1950: Berenice Abbott, Alexander Alland, Maryann Asubel, Rudy Buckhart, Bernard Cole, Ann Cooper, Robert Disraeli, Arnold Eagle, Myron Ehrenberg, Eliot Elisofon, Harold Feinstein, Sid Grossman, Rosalie Gwathmey, Lewis W.Hine, Morris Huberland, Morris Engel, Jay Jaffee, Consuleo Kanaga, Seymour Kattelson, Arthur Leipzig, Rebecca Lepkoff, Jack Lessinger, Sol Libsohn, Jerome Liebling, Sam Mahl, Barbara Morgan, Ruth Orkin, Mario Palfi, David Robbins, Walter Rosenblum, Lee Sievan, Aaron Sisikind, Ann Shan, W.Eugene Smith, Lou Stettner, Elisabeth Timbermann, Weegee (Arthur Fellig), Dan Weiner, Sandra Weiner, Bill Witl, Max Yavno.
L'esposizione è inoltre corredata dalla proiezione di un video prodotto da Nina Rosenblum, tratto da "Walter Rosenblum. In search of Pitt Street" (Dedalus Production, 1999) e dal catalogo edito da Il Ramo d'Oro.
Il 6 ottobre alle ore 11 nella Sala Conferenze del Centro Candiani a Mestre, Naomi e Walter Rosenblum intervengono sul tema "Photo League: quando la fotografia sociale diventa arte". Naomi Rosenblum, storico della fotografia e curatore della mostra, parlerà della fotografia sociale e del contesto culturale in cui nacque la Photo League; il marito Walter Rosenblum, Presidente per molti anni dell'associazione, racconterà la città di New York e la professione di fotografo negli anni Quaranta.
La Galleria Contemporaneo di Mestre è uno spazio espositivo civico di circa 300 metri quadrati, inaugurato nel dicembre 1998, dedicato alla fotografia e alle arti visive del Novecento.
Inaugurazione 14 settembre 2001
Orario: da martedì a domenica ore 10-12,30, 15-19, chiuso lunedì
Catalogo: Il Ramo d'Oro, Trieste
Infotel. 041 95 20 10
Ingresso: intero Lit. 8.000, ridotto Lit. 5.000
Uffici stampa:
- Cristina Moreschi, Comune di Venezia Beni e Attività Culturali
tel. 041 274 9068, fax 041 274 90 49
e-mail: cultura.spettacolo.me@comune.venezia.it
- Alessandra Santerini, tel/fax 011 812 31 80
e-mail: santales@tin.it
Galleria Contemporaneo
Piazzetta Olivotti 2 (Via Piave), Mestre