L'esposizione segue il suo percorso artistico dal 1956 al 2004.
L'esposizione segue il suo percorso artistico dal 1956 al 2004, e' la prima dopo la scomparsa dell'artista avvenuta nel 2005. Le sue opere per un breve periodo abbandoneranno quindi lo studio di Via Watt 5 a Milano. Allievo di Arturo Martini, la sua scultura e' pervasa dalla costante tensione verso l'astrazione sintetica della forma e l'assoluta necessita' dell'armonia. A cura di Cristoforo Bono e Anna Finocchi.