Geo-Graphic. L'artista calpesta spazi reali, ricostruisce percorsi, regala geografie, in una cronaca personale che mira a una totale liberta' del rapporto con il territorio. Nelle sue opere usa materiali e immaginari dove si racconta una storia di attese e aspettative.
Geo-Graphic
Martedì 22 Maggio s’inaugura presso la galleria Candido Portinari, la mostra intitolata Geo-Graphic dell’artista-ceramista brasiliana Andrea de Carvalho.
L'artista calpesta spazi reali, ricostruisce percorsi, regala geografie, in una cronaca personale che mira a una totale libertà del rapporto con il territorio. Nelle sue opere, la De Carvalho descrive queste sue geografie, usando materiali e immaginari dove si racconta una storia di attese e aspettative. Perché dovrebbero attendere dei pezzi di ceramica, delle sculture? Perché dovrebbero implicare un futuro nella propria forma fondamentale, statica e data una volta per tutte? Perché l’artista ha voglia e ha bisogno di raccontare una storia attraverso il proprio lavoro, una storia che implica tecniche e materiali e oggetti diversi. Le mani non si stancano mai di intrecciare fili, sospendere stoffe, riciclare detriti, regalando loro una seconda vita di bellezza. Dal crudo realismo al fantastico incondizionato il passo è breve: l’attesa si protrae e l’opera fiorisce, in essa il sogno continua; e saper sognare può essere una forza, oggi.
Testo in catalogo di Martina Corgnati
Inagurazione: Martedì 22 Maggio, ore 18.30
Galleria Candido Portinari
p.zza Navona, 10 (Ambasciata del Brasile) - Roma