Sculture a tutto tondo e bassorilievi. I soggetti delle sue opere sono figure umane, principalmente bambini. Le sue sculture hanno i volti di un'infanzia, di una giovinezza fatta di dubbi, di incertezze e ambiguita'. Creature reali, frutto dell'attenta lettura dei libri del grande educatore Rudolf Steiner.
Sculture a tutto tondo e bassorilievi
Gehard Demetz in poco più di due anni, dalla sua prima apparizione sulla scena dell'arte contemporanea, è riuscito ad attrarre l'attenzione della stampa, della critica più qualificata e del mercato internazionale. Grazie alle sue grandi capacità tecniche e con il suo lavoro accurato e meticoloso si è guadagnato un posto di rilievo tra i giovani artisti italiani più promettenti, vedendosi annoverare tra i cinque finalisti dell'edizione del Premio Cairo 2006.
Nato e cresciuto in val Gardena , dove la cultura del legno è assai diffusa e la professionalità nella manifattura di questo materiale raggiunge livelli altissimi, Gehard Demetz ha saputo conservare e far proprie queste conoscenze legate alla tradizione aggiungendovi una capacità inventiva e combinatoria, un'originalità da vero artista che ha dato luogo a risultati di grande suggestione.
I soggetti delle sue opere sono figure umane, principalmente bambini. Le sue sculture hanno i volti di un'infanzia, di una giovinezza fatta di dubbi, di incertezze e ambiguità legate alla crescita e all'apprendimento in una fase della vita così delicata. I bambini di Demetz sono creature reali non retoriche, frutto dell'attenta lettura dei libri del grande educatore Rudolf Steiner.
Il valore dell'opera di Gehard Demetz sta nella sua stupefacente capacità di trasporre nel legno ogni minima sfumatura d'espressione del volto infantile, sapendo coglierne le inquiedutini e quelle impercettibili ma significative differenze di postura e di proporzioni che caratterizzano i bambini .
Gehard Demetz nasce a Bolzano nel 1972. Frequenta l'Istituto d'Arte e la Scuola Professionale Provinciale per scultori. Nel 1992 compie il suo apprendistato presso la bottega del maestro scultore Matthias Resch e nel 1995 diventa maestro scultore. Dal 1996 inizia a svolgere attività di insegnamento. Tra il 2000 ed il 2001 frequenta i corsi degli Zhou Brothers e Jakobo Borghes, presso l'Accademia di Salisburgo. Dal 2003 è socio del Südtiroler Künstlerbund.
Galleria Rubin
via Bonvesin de la Riva, 5 - Milano
Orario: 14.30 - 19.30 da lunedì a venerdì e su appuntamento
Ingresso libero