Unique Exposure. Filmaker di professione e con una grande passione per la fotografia, l'artista ha recentemente realizzato un documentario "Wierszalin" che narra la vita degli attori della omonima compagnia teatrale prima della messa in scena del loro ultimo lavoro, "Dio Nijinsky".
Unique Exposure
La Galleria Cardi ha il piacere di presentare la prima mostra personale di Francesco Carrozzini. Dopo aver studiato filosofia a Milano, Carrozzini si trasferisce a NY dove oggi vive e lavora. Filmaker di professione e con una grande passione per la fotografia, ha recentemente realizzato un documentario “Wierszalin” che narra la vita degli attori della omonima compagnia teatrale prima della messa in scena del loro ultimo lavoro, "Dio Nijinsky". Il documentario è stato invitato al 60° Festival del Film di Locarno fuori concorso, ed è in competizione al festival Internazionale del Cinema di Cracovia.
L’esperienza urbana e newyorkese in particolare hanno un ruolo determinante nel percorso formativo e sperimentale di Carrozzini, che trae ispirazione da un contesto cittadino vivace ed in continuo movimento.
Le immagini in bianco e nero raccontano storie di persone comuni, che diventano protagonisti inconsapevoli di storie a loro ispirate. Istantanee che colgono il soggetto assorto nella vita di tutti i giorni, insistendo sullo stato emotivo.
Nel 2004 Carrozzini partecipa con una videoinstallazione a “Pause” presentata nel Duomo di Milano, la rassegna che ha inaugurato un modo nuovo di guardare alla spiritualità, trasformando la Cattedrale in un luogo congeniale alla musica, alle parole ed alla videoarte. Presenti quell’anno, tra altri, gli artisti Bill Viola e Mark Wallinger.
Inaugurazione 29 maggio 2007
Galleria Cardi
Piazza Sant'Erasmo, 3 - Milano
Orario: lun_sab 9:30 - 12:30 e 15:30 - 19:30
Ingresso libero