calendario eventi  :: 

X

31/5/2007

Ernani Petrucci

Torre Comunale, Sant'Ambrogio di Torino (TO)

Percorsi pittorici

Percorsi pittorici…. E non solo

“La somiglianza è il legame che tiene uniti dipinto e oggetto ritratto, quando la credenza nella loro identità è svanita.(…) L’artista, in virtù della sua tecnica, ristabilisce il legame tra immagine e oggetto ritratto, che a un precedente livello di sviluppo esisteva in virtù del significato magico dell’immagine” (1952) Così, in poche righe, Ernst Kris ,storico dell’arte e psicoanalista, fonda il primato del figurativo ut natura, rievoca l’ancestrale genesi dell’immagine come magia e affida all’artista, novello demiurgo, la ricomposizione ecumenica di identità e significato. La mimesi che diventa poiesi. In questo, accanto al gesto e alla parola, ma più persistente, sta il potere dell’immagine , là dove artefici e custodi si ergono gli artisti. Tra questi, oggi, Petrucci.

Di lui e delle sue figure femminili già è stato detto:”donne vere di una quotidianità rassicurante che sa farsi anche rassicurazione del quotidiano, nella quieta poesia dell’esistere” (“Torino Associa”, ottobre 2004). E qui ,adesso, il suo mondo si amplia. Prima con le “nature morte”, genere obbligato di scuola che De Chirico felicemente ribattezzò “vite silenti”. Poi ,con Torino e la Val d’Aosta, suggestioni di paesaggi e architetture (anche in morbido acquerello!) dove, misurato e armonioso, irresistibile nell’invito, occhieggia accogliente il genius loci , in una ritrovata “corrispondenza di amorosi sensi”. E dunque al visitatore non necessitano specifiche parole per specifiche opere. Così come, si parva licet componete magnis, al popolo di Siena non furono necessari specifici commenti dei critici per accogliere festanti la Maestà del Duccio accompagnata in Duomo. Correva l’anno del signore 1311,ed era il 9 Giugno. E dunque hanno ragione insieme, Petrucci quando dipinge (2007) e Freud quando scrive (1927) : ”Le creazioni dell’arte promuovono i sentimenti di identificazione di cui ogni ambito civile ha tanto bisogno, consentendo sensazioni universalmente condivise e apprezzate.”
Paolo Berruti

Note biografiche
Conseguita la Laurea in Scienze Politiche col massimo dei voti, per trent’anni è stato Dirigente d’azienda nel settore del Personale, sempre coltivando l’amore per l’arte e le discipline umanistiche. Conclusa la carriera lavorativa, si è finalmente dedicato a tempo pieno ai suoi antichi amori: la pittura e la storia dell’arte. Tra le altre attività se ne segnalano alcune: Primo premio nel 1998 nel concorso di poesia “ San Valentino” indetto dai Lions Club di Torino Docenza presso l’Università della Terza Età di Torino del corso “La moda attraverso i secoli” illustrata con immagini eseguite “ in diretta” Autore di un romanzo storico “ il Signore di Arnodera” ambientato nella Torino dell’assedio del 1706 , oltre alcuni saggi e ricerche in tema artistico

Allievo della prestigiosa “Libera scuola del nudo” presso l’Accademia Albertina di Torino Relatore in decine di conferenze presso varie associazioni ( Lions, Rotary, Unitre, Amici dell’Archivio di Stato di Torino, ecc) su vari temi, dall’egittologia alla storia di Torino Ha partecipato a numerose esposizioni di arte figurativa, siapewrsonali che collettive. In particolare è stato presente con una permanente presso il ristorante “18bis” di piazza Corpus Domini a Torino, ed attualmente espone sempre in via permanente presso la vineria “Choco Wine” di via Botero , a Torino. Inoltre sempre in via permanente espone e vende le proprie opere presso la libreria e fumetteria “ il Tappabuchi” di via Sacchi 44 a Torino. Da oltre vent’anni possiede un alloggio a Sauze d’Oulx, ove, trascorrendo ogni periodo di vacanza, ha appreso ad amare la val di Susa ed a riprodurne gli splendidi paesaggi

Inaugurazione 1 giugno 2007

Torre Comunale
piazza San Giovanni Vincenzo - Sant'Ambrogio di Torino (TO)
orario: da martedì a venerdì 15.30 – 18.30; sabato, domenica e festivi: 10,00 – 18,30

stampa

permanent link