Si tratta dell’ultima, eccezionale acquisizione della Collezione Minici Zotti che consiste in 108 vetri da proiezione, panoramici, dipinti a mano, nell'ultimo decennio del '700, con relativa cassa che li conteneva e la Lanterna Magica che li proiettava.
Si tratta dell’ultima, eccezionale acquisizione della Collezione Minici Zotti che consiste in 108 vetri da proiezione, panoramici, dipinti a mano, nell'ultimo decennio del '700, con relativa cassa che li conteneva e la Lanterna Magica che li proiettava.
I vetri, veri capolavori di pittura in miniatura, sono stati dipinti alla fine
del ‘700, dalla Scuola dei Pittori di Corte: Luigi Catani e Luigi Ademollo
attivi in quel periodo soprattutto in Toscana.
Un’ampia serie dei dipinti su vetro, è riconducibile alla cerchia di Catani,
rappresenta i principali miti della Grecia Antica, dalla teogonia (l’origine
degli dei dal Caos), fino alle vicende degli Dei dell’Olimpo, in particolare di
Giove e Giunone, di Saturno, di Nettuno e di tutti i personaggi che sono
intervengono nelle loro avventure: Cerere, Proserpina, le Muse. Vengono inoltre
illustrate molte vicende memorabili relative alla Storia della Roma Antica: il
rapimento delle Sabine, la battaglia degli Orazi e Curiazi, la vicenda di Muzio
Scevola, la disfatta delle Forche Caudine, i giochi dei Gladiatori e altro
ancora.
Questo prezioso materiale inedito, ora acquisito dalla Collezione MINICI ZOTTI,
viene mostrato al Pubblico, ma per un periodo limitato, onde evitare che una
prolungata esposizione possa causare il degrado della pittura su vetro.
Inaugurazione 15 settembre 2001
Palazzo Angeli
Prato della Valle 1, Padova