Ingannevoli e fuorvianti, i paesaggi dipinti dall'artista rappresentano foreste ombrose e giardini deserti, esterni desolati e interni anonimi dove la presenza della figura umana non e' contemplata. A cura di Luca Beatrice.
Personale
A cura di Luca Beatrice
Il 2 giugno 2007, la galleria Astuni di Pietrasanta (LU) inaugura la mostra personale di Mike Silva, svedese di nascita ma londinese di adozione, a cura di Luca Beatrice. Ingannevoli e fuorvianti, i paesaggi di Mike Silva rappresentano foreste ombrose e giardini deserti, esterni desolati e interni anonimi dove la presenza della figura umana non è contemplata. Data la mancanza di indizi che richiamino a persone o fatti accaduti, risulta difficile interpretare il significato di questi luoghi abbandonati, il più delle volte tratti da immagini fotografiche.
Lungo un percorso tra la fitta boscaglia, tappeti di foglie e pozzanghere riflettenti, la narrazione svanisce in una dimensione artificiale, quasi ascetica. Ciò che a prima vista appare come la veduta di un paesaggio tradizionale, a ben guardare, risulta la versione contraffatta di uno storyboard di cui non si conoscono né l’inizio né la fine. Protagonisti delle opere del giovane artista scandinavo sono quindi la luce e il colore, in due parole il linguaggio della pittura. La raffigurazione si dissolve, si mimetizza con il colore stesso assumendo le caratteristiche di un pattern decorativo astratto. La materia pittorica, liquida, sintetica e brillante si confonde con la luce morbida in un gioco di chiaroscuri. La grazia trasognata cela a stento qualcosa di vagamente inquietante e sinistro.
In mostra sono presentati alcuni ritratti di grande formato, persone vicine all’artista, amici o conoscenti. I soggetti sono raffigurati nei particolari, con un taglio cinematografico che privilegia il primo piano o il piano ravvicinato.
Mike Silva. Nato a Stoccolma nel 1970. Diplomato al Royal College of Art nel 1994, vive e lavora a Londra.
Principali mostre personali: Galerie Barbara Thumm, Berlino (2001/2000); Anthony Wilkinson Gallery, Londra (2004/1998/1995); Stephen Friedman Gallery, Londra (1996). Tra le collettive: Lombard Freid, New York; Barbara Gillman Gallery, Miami; Victoria Miro Gallery, Londra.
Sue opere figurano nelle seguenti collezioni: British Council, British Airways, Government Art Collection, Simmons & Simmons. Si ringrazia per la preziosa collaborazione Anthony Wilkinson Gallery, Londra. Il catalogo bilingue (italiano/inglese), interamente a colori, contiene un’ampia rassegna di immagini e un’intervista di Luca Beatrice all’artista.
Inaugurazione 2 giugno 2007
Galleria Astuni
piazza Duomo, 37 - Pietrasanta (LU)
Ingresso libero