Nicola Bettale
Robert Cahen
Elastic Group Of Artistic Research
Cristiano Ramunno
Laura Santamaria
Lino Strangis
Studio Azzurro
Veronica D’Auria
Arti elettroniche. Un evento ideato con l'intento di realizzare uno spazio collettivo in cui le opere di giovani artisti co-abitano con quelle di alcuni tra i maestri piu' affermati. Ideato e realizzato dal gruppo Le momo electronique, a cura di Veronica D'Auria. Espongono fra gli altri Studio Azzurro, Robert Cahen ed Elastic Group Of Artistic Research.
Arti elettroniche
a cura di Veronica D’Auria
Saranno esposte le opere di: Nicola Bettale, Robert Cahen, Elastic Group Of Artistic Research, Cristiano Ramunno, Laura Santamaria, Lino Strangis, Studio Azzurro
In occasione dell’evento verrà presentato il video trailer di PYCTA, spettacolo multimediale di ALTROEQUIPE. Presenze video-soniche, collettiva di arti elettroniche al Castello della Cervelletta in Roma, è un evento ideato con l’intento di realizzare uno spazio collettivo in cui le opere di giovani artisti si incontrano e co-abitano con quelle di alcuni tra i maestri più affermati al mondo. L’idea di allestire gli spazi del castello intende concretamente unire il dirottamento dell’arte dai luoghi ufficiali con la rivalutazione del territorio e dei beni culturali, per così dire “decentralizzati”, lontani dai percorsi “turistici”. Non solo quindi si porta l’arte nelle “periferie”, ma si tenta di spostare, quantomeno saltuariamente, l’interesse del mondo della cultura al di fuori del circuito tradizionale e quindi dalle zone urbane in cui questo agisce. Altra caratteristica di questa manifestazione è quella di essere ideata e realizzata da giovani studenti del corso di studi per curatori di eventi artistici e culturali dell’Università “La Sapienza” di Roma.
Il riferimento alla dimensione spettrale del castello, come infestato da fantasmi, non intende solo rifarsi al mondo fiabesco, ma tenta di fare di questo background popolare un “pretesto retorico” per porre in evidenza la particolare alterità congenita alle audio-visioni di cui la mostra si costituisce: non semplicemente un qualcosa di astratto, un che di estraneo che va ad aggiungersi, giustapporsi al mondo, bensì apparizioni di invisibili e inaudibili “presenze” nascoste nel/dal mondo stesso. Il castello diviene così luogo di non luoghi rivelatori dell’essenza nascosta di tutte le cose, ambiente, terra di mezzo tra il mondo e l’oltre del mondo, l’ordinario e lo straordinario celato nell’ordinario stesso. Le opere di questi artisti, pur diversificandosi tra loro nei presupposti teorici come nelle modalità di realizzazione e quindi d’interpretazione dei dispositivi elettronici, hanno in comune la caratteristica di far emergere e porre in audio-visione processi altrimenti inaccessibili, in cui a svelarsi non è solo la natura dei dispositivi ma la natura stessa, i suoi processi di continua formazione ed i meccanismi della percezione. Basti pensare alla motilità dei paesaggi nelle visioni viandanti di Cahen o al sovrapporsi di modalità e punti di visione che troviamo nelle opere di Strangis.
Inaugureranno l’evento: Silvio Di Francia (Ass. Politiche Culturali), Dante Pomponi (Ass. Politiche per Periferie, Sviluppo Locale e Lavoro), Ivano Caradonna (Presidente del V Municipio), Massimiliano Marcucci (Delegato Cultura e Sport , V Municipio), Marco Piccozza (Delegato Semplificazione Amministrativa e Nuove Tecnologie , V Municipio)
L’evento è stato ideato e realizzato dal gruppo Le momo electronique in collaborazione con l’Ass. Boccaleone, con il patrocinio del MLAC (Museo Laboratorio di Arte Contemporanea) dell’Università “La Sapienza” di Roma, diretto da Simonetta Lux e coordinato da Domenico Scudero, del V Municipio, dell’Assessorato alle Politiche Culturali e di quello alle Politiche per le Periferie, lo Sviluppo Locale e il Lavoro del Comune di Roma.
Per informazioni:
http://www.lemomoelectronique.com/
presenzevideo-soniche@lemomoelectronique.com
Inaugurazione sabato 2 giugno ore 18:00
Casale della Cervelletta
Via della Cervelletta - Roma
Orario: dalle 11:00 alle 19:30
Ingresso libero
Come arrivare: stazione metro B Rebibbia, Bus 437-447, fermata Tor Cervara/Cervelletta a piedi per 250m; A24 Roma-L’Aquila direzione G.R.A. uscita Tor Cervara