Grazyna Borowik
Paolo Guglielmo Conti
Emanuele Convento
Adolfina De Stefani
Guglielmo Di Mauro
Andrzej Dudek Durer
Michele Favaro
Fosco Sileoni
Nicola Frangine
Alberto Gallingani
Gian Paolo Lucato
Antonello Mantovani
Valentina Meli
Emilio Morandi
Franca Morandi
Maria Grazia Oppo
Andrea Penzo
Giancarlo Pucci
Rossella Pucci
Sabina Romanin
Roberto Rossini
Fulgor Silvi
Isra Tansini
Sirio Tommasoli
Piero Viti
Tilen Zbona
Gaia Zebellin
L'esposizione ha come tema la capacita' di catalizzare linguaggi diversi dell'arte e privilegia l'azione performativa in quanto forma espressiva in grado, piu' di altre, di passare direttamente dall'artista allo spettatore. Gli artisti partecipanti indagano sui segnali che la routine nasconde o non permette di decifrare, nella omologazione operata dal bombardamento dei media.
Effetti collaterali - Controindicazioni d'arte
Mostra collettiva e performances
L'esposizione ha come tema la capacità globalizzante dell'arte e privilegia l'azione performativa, forma espressiva che più di altre è in grado di unire i diversi linguaggi e di passare in maniera forte e diretta dall'artista allo spettatore.
Globalizzante non in termini sintetici di semplificazione e omologazione, ma come unione di ricchezza di segnali, di catalizzatore di linguaggi diversi, di espressione multiculturale.
La ricerca degli artisti di "Effetti collaterali - Controindicazioni d'Arte" è quella di accedere e far emergere quei segnali che la routine esistenziale nasconde o non permette di decifrare, nella omologazione operata dal bombardamento dei media: attraverso performance e media diversi, l'opera diviene occasione di attivazione di una logica intuitiva e globalizzante, che mette in relazione elementi minimi in modo inusuale e per questo liberatorio.
Gli artisti, che nella performance mettono in gioco il proprio corpo, la propria persona, il proprio sentire, mutuato dalle sensazioni che arrivano dallo spettatore, proprio attraverso l'uso del corpo sono in grado di omogeneizzare e plasmare tutte le diverse componenti artistiche.
Nella perfomance l'artista strumentalizza il proprio corpo trasformandolo in canale di ricezione e trasmissione di stimoli. Strumento diretto e vivo, emozionante e allo stesso tempo fragile e imprevedibile. Il linguaggio passa attraverso il corpo e contamina lo spazio e lo spettatore, coinvolgendolo in questa contaminazione.
Quindi uso del corpo come strumento di percezione e poi decodificazione e trasmissione di linguaggi "universali", perché percettibili non a livello razionale o esclusivamente sensoriale, ma in una dimensione cognitiva diversa e trasversale.
(Valentina Meli)
Artisti partecipanti: Grazyna Borowik / Paolo Guglielmo Conti / Emanuele Convento / Dada Ensamble / Adolfina De Stefani / Guglielmo Di Mauro / Andrzej Dudek Durer / Michele Favaro / Fosco (Sileoni) / Nicola Frangine / Alberto Gallingani / Gian Paolo Lucato / Antonello Mantovani / Valentina Meli / Emilio e Franca Morandi / Gruppo On Off / Gruppo Open / Maria Grazia Oppo /
Andrea Penzo / Giancarlo e Rossella Pucci / Sabina Romanin / Roberto Rossini / Fulgor Silvi / Isra Tansini / Sirio Tommasoli / Piero Viti / Tilen Zbona / Gaia Zebellin.
Inaugurazione: martedi' 5 giugno (Emilio e Franca Morandi, performance "Red Action")
Spazioeventi Mondadori
San Marco 1345 - Venezia
Ingresso libero