L'artista presenta alcune recenti opere astratte del ciclo 'Shangarden' il cui tema ispirativo del Mito Giardino si apre a simbologie e atmosfere piu' segnatamente orientali.
Opere recenti
L'artista presenta alcune recenti opere astratte del ciclo ''Shangarden'' il cui tema ispirativo del Mito Giardino si apre a simbologie e atmosfere più segnatamente orientali.Questa fase del lavoro prosegue una coerente ricerca iniziata nei primi anni Ottanta e la cui ispirazione è da ricercarsi nel tema del Mito,in particolare riferito al ''giardino'' quale luogo elettivo dello spirito,al quale l'autore ha lavorato nel tempo,attraversando varie fasi di ricerca.Questi ultimi lavori si ricollegano in particolare al ciclo dei ''Giardini orientali'' eseguiti dall'artista negli anni 1986-87.
Recentemente ha scritto il critico Gabriele Simongini: Bruno Gorgone propone i suoi personali giardini delle delizie per il terzo millennio,sospesi fra echi primigeni e tensioni verso la virtualità ma intenti anche a non farci dimenticare i tragici contrasti della nostra epoca.In tal senso egli sembra tendere ad una visualizzazione del mito concepito secondo il punto di vista di Claude Lévi-Strauss:''il pensiero mitico procede dalla presa di coscienza di talune opposizioni e tende alla loro mediazione progressiva:o meglio,l'oggetto del mito è fornire un modello logico per risolvere una contraddizione''.
ABG Archivio Bruno Gorgone
San Marco, 3081 - Venezia
Ingresso libero