La Sardegna come l'Odissea. Esposte 111 immagini realizzate nell'isola dal fotografo italo-argentino tra il 1954 e il 1957. La mostra evidenzia la sua capacita' di cogliere con discrezione momenti del vivere, della quotidianita' e della festa, in una regione poverissima.
La Sardegna come l'Odissea
Dopo Guido Costa, Immagini della Sardegna nel primo Novecento, arriva al palazzo dell’ex tribunale di Nuoro un’altra grande esposizione fotografica promossa dall’Istituto Superiore Regionale Etnografico. Si tratta di Pablo Volta, la Sardegna come l’Odissea, 111 immagini realizzate nell’isola dal grande fotografo italo argentino tra il 1954 e il 1957.
Pablo Volta giunse in Sardegna nel dicembre del 1954 per eseguire una serie di immagini a Orgosolo, in vista di una nuova edizione, illustrata, dell’lnchiesta su Orgosolo di Franco Cagnetta, già pubblicata con grande risonanza sulla rivista Nuovi Argomenti. Appena ventottenne si trovò improvvisamente immerso in un mondo del tutto sconosciuto rimanendone profondamente colpito.
Volta ritornò in Barbagia anche negli anni immediatamente successivi. Nel 1957, tra l’altro, su suggerimento di Cagnetta, si recò a Mamoiada, dove realizzò il primo reportage sui mamuthones e issohadores, resi noti dal saggio di Raffaello Marchi sulle maschere barbaricine, apparso nel 1951 sulla rivista Il Ponte.
Alcune delle immagini realizzate a Orgosolo e a Mamoiada sarebbero state pubblicate nella traduzione in francese dell’Inchiesta su Orgosolo di Cagnetta, edita nel 1963 da Buchet-Chastel con il titolo Bandits d’Orgosolo. Altre tappe, documentate nell’esposizione, riguardarono naturalmente Nuoro, Desulo Laconi e l’Ogliastra
Del complesso delle immagini eseguite nel quadriennio 1954/57 la mostra offre un’esauriente selezione, rappresentativa della poetica del fotografo e in particolare della sua capacità di cogliere con discrezione momenti del vivere, della quotidianità e della festa, in una Barbagia poverissima, della quale riesce ad evidenziare l’essenza di una vita fortemente comunitaria, coesa e integrata.
L’allestimento si articola in due grandi sale: la prima è tutta dedicata a Orgosolo; la proiezione in grande formato di alcuni film storici immerge il visitatore in un coinvolgente paesaggio visivo e sonoro del paese. Una vetrina/diorama comprende oggetti personali, documenti, libri inerenti all’autore. La seconda sala espone le immagini di Mamoiada, Desulo, Laconi, Nuoro e dell’Ogliastra. In un ambiente di snodo altre 21 immagini, realizzate prevalentemente in Francia, documentano momenti e tematiche dell’attività complessiva del fotografo
Un ulteriore spazio è riservato alla proiezione del documentario di Giovanni Columbu Ritratto di Pablo Volta (2004).
Inaugurazione giovedì 7 giugno 2007
Ex-Tribunale
piazza Santa Maria della Neve - Nuoro
Orario: 10-20
Ingresso libero