Il Porto per l'Arte. 15 sculture giganti forgiate nel materiale prediletto dall'artista veneziano, il bronzo, dominano la banchina, mentre le sculture piu' piccole sono esposte al primo piano del terminal. A cura di Giancarlo Zaramella.
Il Porto per l’Arte
a cura di Giancarlo Zaramella
Grazie alla partnership con Venezia Terminal Passeggeri, tutto il pubblico avrà la possibilità di ammirare nei tre giorni di vernice ( 7-9 giugno 2007) le sculture in bronzo del celebre artista veneziano. Un’iniziativa proposta in un periodo di grande fermento culturale in laguna, contemporaneamente alla vernice della Biennale. Dal 10 giugno in poi, l’accesso sarà invece riservato ai croceristi del terminal. Una scelta in linea con la nuova filosofia portuale, che promuove iniziative culturali per far conoscere ad un pubblico internazionale l’arte veneziana.
15 sculture giganti forgiate nel materiale prediletto dal maestro, il bronzo, domineranno la banchina del palazzo e la Banchina Isonzo, mentre le sculture più piccole saranno esposte al primo piano del terminal nella Sala Torcello.
La mostra è un omaggio al grande maestro veneziano, al suo legame con la città e al suo amore per il mare e per gli spazi complessi delle navi. Elementi che lo hanno ispirato fin dagli esordi, in cui collaborò con architetti del calibro di Giò Ponti, Nervi, Vietti, nella realizzazione di allestimenti e decorazioni per navi da crociera.
Sculture di ogni dimensione, da 4 metri a pochi cm, spesso girevoli, a forma di steli, ricoperte di piccoli segni geometrici che appaiono una scrittura delle reminiscenze primitive. La natura è la sua principale fonte di ispirazione: frutta, semi, stelle, gli elementi ricorrenti nelle sue opere.
Con oltre 100 personali in tutto il mondo, otto partecipazioni alla Biennale, GianMaria Potenza è uno dei grandi nomi della scultura italiana, noto per il suo rifiuto della separatezza delle arti e per il grande interesse e rivalutazione delle cosiddette “arti minori”.
Inaugurazione 7 giugno 2007
Venezia Terminal Passeggeri
campo San Polo, 2120 - Venezia
Ingresso libero